Nel sabato pomeriggio di Serie B è un nome, su tutti, a prendersi meritatamente la scena: Leonardo Mancuso si è portato a casa il pallone al triplice fischio di Entella-Empoli, terminata sul punteggio di 2-5, e il motivo è presto detto.
L'attaccante dei toscani ha segnato quattro reti ma, la straordinarietà dell'evento, sta nel fatto che queste siano arrivate in un tempo record da quando in B vengono conteggiati i minuti dei goal: 14 primi e 32 secondi, tra il 56' e il 71', utili per rimontare il momentaneo vantaggio dei padroni di casa.
Inoltre, il poker di Mancuso, è il primo esterno nel campionato cadetto dopo l'ultimo realizzato dal 'Diablo' Pablo Granoche nel novembre 2014 con la maglia del Modena.
Questa non è però la prima marcatura multipla in stagione di Mancuso, già decisivo con una tripletta rifilata al Benevento lo scorso 28 ottobre nel terzo turno eliminatorio di Coppa Italia.
28 anni, milanese, Mancuso è reduce dalla gavetta che lo ha portato a calcare anche i campi di Serie D e C, categoria quest'ultima in cui è esploso nella stagione 2016/2017 con la Sambenedettese, trascinata con ben 26 goal all'attivo.
Nel 2017 la chiamata del Pescara dove resta due anni, prima della chance offertagli dall'Empoli nel luglio 2019: con un sogno nel cassetto, quella Serie A che ancora gli manca per coronare una carriera di tutto rispetto.
Un poker quasi ai livelli della cinquina massa a referto da Robert Lewandowski nel 2015 in un Bayern Monaco-Wolfsburg: allora il polacco impiegò appena 9 minuti per scrivere la storia.
