Karel PoborskyGetty

Malattia di Lyme, Poborsky come Justin Bieber: "Rischiai di morire"

La rivelazione social di Justin Bieber, giovane popstar canadese con più di 124 milioni di follower, ha sconvolto tutti i suoi fans. Bieber ha spiegato di soffrire della malattia di Lyme, la stessa che in passato ha colpito tra gli altri anche l'ex calciatore della Lazio, Karel Poborsky.

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La malattia di Lyme è un'infezione trasmessa dalle zecche che fu identificata nel 1976 quando scoppiò un'epidemia nella cittadina di Lyme, nel Connecticut, da cui prende ancora oggi il nome. L'infezione viene provocata da un batterio, Borrelia burgdorferi, trasmesso all'uomo dalle zecche dei cervi e dunque la malattia si contrae stando all'aperto in aree boscose.

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Il primo sintomo è solitamente una macchia rossa che si ingradisce, spesso circondata da altri anelli rossi. Se non viene curata adeguatamente l'infezione porta febbre, dolori muscolari, gonfiore alle articolazioni e nelle forme più gravi problemi di disfunzione cerebrale e nervosa.

Secondo il 'New York Times quella di Lyme è "la malattia infettiva che si diffonde più rapidamente nel mondo dopo l'Aids" ma per fortuna si cura quasi sempre assumendo antibiotici.

Qualche tempo fa, come detto, era stato Poborsky a raccontare l'incubo vissuto dopo ave contratto proprio la malattia di Lyme, forse a causa di una zecca che si era attaccata alla sua barba.

"Ero in coma indotto. Al mio risveglio, mi hanno chiesto quale fosse il mio nome. Tutti i miei muscoli facciali erano paralizzati, ho trascorso tre settimane in quarantena nella struttura sanitaria sotto potenti antibiotici. Non potevo mangiare, dovevo tenere gli occhi coperti perché ero molto sensibile alla luce. Ero parecchio spaventato".

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