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Harry Maguire Luke Shaw Ukraine vs England Euro 2020Getty Images

L'Inghilterra sogna in grande con la difesa bunker: zero goal subiti a Euro 2020

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Si è soliti dire che la miglior difesa sia l'attacco ma a giudicare il percorso dell'Inghilterra di Southgate viene da pensare che l'impermeabilità del reparto arretrato sia un valore aggiunto equiparabile ad una grande capacità realizzativa.

La nazionale dei 'Tre Leoni' prosegue la propria avventura a Euro 2020 da imbattuta: quattro vittorie e un pareggio nelle cinque partite disputate tra Wembley e Roma ma soprattutto l'impressionante dato degli zero goal subiti.

Proprio così, gli inglesi sono l'unica squadra a non aver concesso nemmeno una rete in questa edizione degli Europei. Jordan Pickford si è concesso il lusso di mantenere la porta immacolata per cinque partite consecutive, qualcosa come 450' di imbattibilità, senza contare i tempi di recupero di ogni match.

Merito del portiere dell'Everton, sempre presente e reattivo quando chiamato in causa, merito soprattutto di un reparto difensivo che funziona a meraviglia: il pacchetto a tre composto da MaguireStones e Walker è ormai una certezza granitica.

Un pacchetto di grande affidabilità decisamente made in Manchester quello in dotazione al Ct inglese: Maguire gioca nello United, Stones e Walker nel City. Inevitabilmente divisi per questioni di club, tremendamente affiatati quando si trovano a condividere la stessa fetta di campo con la maglia della nazionale. 

Solidità al potere, ma anche capacità di lasciare il segno in proiezione offensiva: non a caso Maguire ha trovato la via del goal contro l'Ucraina segnando la rete del provvisorio 2-0, mentre Stones aveva colpito un palo nella sfida contro la Scozia risalente alla fase a gironi.

E per rimanere in tema di difensori con licenza di fare 'male', non va dimenticato un certo Luke Shaw, nato come terzino, sta disputando un grande europeo come esterno nel centrocampo a cinque.

Il laterale dello United ha cambiato letteralmente marcia nel corso della fase ad eliminazione diretta con tre assist nelle ultime due partite: dal cioccolatino per Sterling contro la Germania, passando alla pennellata per l'incornata di Maguire e infine il preciso scarico per la seconda rete di Kane contro gli uomini di Shevchenko.

Mercoledì prossimo la semifinale contro la Danimarca. Un altro test fondamentale per misurare le ambizioni di titolo di una squadra che - oltre ai goal di Kane e Sterling - ha trovato nelle retrovie il proprio punto di forza.

E a stuzzicare i sogni dei tifosi inglesi c'è quella coincidenza da brividi con il mondiale del 1966: anche in quel caso l'Inghilterra era partita con cinque clean sheet consecutivi.

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