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ViniciusGetty Goal

L'esplosione di Vinicius: Ancelotti l'ha trasformato in goleador

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E' sempre la favorita alla pari del Barcellona, in Liga. E' sempre favorita in Champions League, con il solito lotto delle grandi. Anche nel 2021/2022 il Real Madrid è in primissima fila per vincere tutto, dopo il ritorno di Carlo Ancelotti. In pochi però si aspettavano un roboante inizio del genere, anche davanti al nome dei Blancos. Tra i tanti elogi nei confronti del tecnico italiano, la gestione di Vinicius junior.

Vinicius è da anni uno dei migliori prospetti del calcio mondiale, rapido, tecnico, pregno di qualità. Il suo grande limiti nel corso delle passate stagioni, con Flamengo prima e Real Madrid poi, è stata però l'abilità sotto rete. Una questione spazzata via dal ritorno di Ancelotti.

L'ex mister di Everton e Napoli, infatti, ha trasformato Vinicius in una macchina da goal, ad un passo dal raggiungere i venti goal per la prima volta in carriera.

Venti goal vicini, dopo aver sfondato la porta della doppia cifra: statistica che non aveva mai raggiunto. Molto spesso ci si dimentica come il ragazzo brasiliano sia appena 21enne, classe 2000 che gioca ad alti livelli però da tempo.

Con il 2021/2022 è arrivato il momento della svolta, per provare a non essere non solo uno dei tanti brasiliani e campioni del Real Madrid, ma qualcosa in più. Coniugando estro brasiliano e abilità sotto porta, Vinicius può diventare quello che Perez si è sempre aspettato.

In campo dal 2017, quando aveva appena 17 anni, Vinicius ha raggiunto la doppia cifra solamente al suo primo anno da professionista, nelle varie competizioni. In campionato non si era mai spinto però oltre le quattro realizzazioni. Ora, è a tredici, con due mesi ancora da disputare.

Ancelotti non vuole prendersi meriti, coccolando il ragazzo:

"Il calcio spagnolo ha perso giocatori importanti, ma adesso c'è un certo Vinicius che sta facendo molto bene e per fortuna gioca da noi, al Real Madrid. Non sono un mago, è lui ad essere forte".

La realtà dei fatti vede però Ancelotti come svolta per Vinicius. Il ragazzo stravede per il nuovo tecnico:

"L'allenatore sta cercando di tirar fuori il meglio da tutti noi, dandoci fiducia dove sa che possiamo dare di più. Mi lascia libertà come quando ero in Brasile".

Da ala sinistra, otto assist e tredici goal. In campionato. In Champions, invece, ha brillato più di tutti nella roboante vittoria in trasferta contro lo Shakhtar, segnando due reti e fornendo due assist. Il totale europeo è di altri due assist a completare il quadro. Vinicius sembra sempre sull'orlo di entrare nel tabellino per un passaggio o un goal decisivo, come non mai.

Ha fiducia (16 goal nelle varie competizioni), qualcuno ha riposto fiducia in lui, si trova in un mondo Blanco in cui tutti, dal primo all'ultimo, hanno un ruolo in cui possono brillare, spazzando via le voci di malumori e addii (vedi Asensio).

La stagione del Real Madrid è fin qui al top, e con un Benzema del genere, un Asensio nuovamente protagonista, in svariate zone del campo, e un Vinicius goleador, gli spagnoli possono togliersi nuovamente grandi soddisfazioni. La solita vecchia storia.

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