La Lazio si riscatta dopo il pesante ko di Bergamo e batte in rimonta una Fiorentina mai doma: secondo posto a -4 dalla Juventus consolidato, in attesa delle prossime gare che diranno molto sulle reali possibilità dei capitolini di conquistare lo Scudetto.
Intervistato da DAZN, Simone Inzaghi commenta con soddisfazione la prestazione dei suoi ragazzi, chiamati a dare il massimo in un momento complicato per le tante defezioni.
"E' una vittoria di carattere e di voglia, obiettivamente abbiamo qualche problema a livello numerico. Correa, Radu e Marusic non li avrei schierati se non fossimo stati in emergenza. La Fiorentina è un'ottima squadra molto organizzata, non era semplice. Prima del lockdown potevamo giocare una partita a settimana, ora ci sono tante partite ravvicinate. Ho chiesto un sacrificio in più alla squadra, senza il carattere mostrato nel secondo tempo non avremmo portato a casa il risultato".
Serata macchiata dal cartellino rosso ricevuto nel finale.
"Erano due anni e mezzo che non prendevo un'espulsione. Non sono stato maleducato, sono entrato di qualche metro in campo. Peccato perché non potrò essere in panchina per guidare la squadra nel prossimo impegno".
Scelte azzeccate con i cambi effettuati nella ripresa che hanno cambiato l'inerzia in favore dei biancocelesti.
"Sapevamo che sarebbe stata una gara dispendiosa. Nella prima mezzora abbiamo gestito, la Fiorentina era ben disposta con ottimi elementi. Ho tolto Bastos perché era ammonito, nel secondo tempo con l'ingresso di Radu anche Luis Alberto ha giocato meglio".




