Molto più di un'idea. Qualcosa di più concreto di una semplice tentazione. Il ritorno di Paul Pogba all'ombra della Mole è vero e proprio obiettivo della Juventus in vista della prossima stagione.
Lo stato maggiore del club bianconero fa sul serio e studia il piano per riportare alla corte di Massimiliano Allegri il centrocampista francese, in scadenza di contratto a fine stagione con il Manchester United.
La dirigenza della Juve ha deciso di muoversi concretamente e accelerare con un contatto diretto con l'entourage di Pogba. Domani la società incontrerà a Torino Rafaela Pimenta, avvocato già socio di Mino Raiola che ha assunto pieno poteri dopo la scomparsa dell'agente, per capire le possibilità di arrivare al francese.
Il club bianconero prepara una proposta ufficiale da presentare al calciatore per provare a convincerlo ad iniziare la seconda avventura a Torino. Madama vuole sfruttare il Decreto Crescita ed è disposta a mettere sul piatto un contratto tra i 7 e gli 8 milioni di euro di parte fissa più bonus a stagione per tre anni.
Un'offerta al momento lontana dalle richieste di Pogba e di chi cura i suoi interessi: la richiesta del francese è un contratto di quattro anni a 11 milioni di euro netti a stagione.
La Juventus deve fare attenzione alla forte concorrenza del Paris Saint-Germain, che potrebbe accettare le condizioni economiche richieste da Pogba e accontentarlo economicamente. La chiave sarà la volontà del calciatore, che già in precedenza ha dichiarato di avere un debole per la 'Vecchia Signora'. Un fattore su cui punta molto il club bianconero.
Lo stato maggiore bianconero, che ha chiesto all'entourage di Pogba di essere informati su eventuali offerte di altre squadre, prova ad accelerare e bruciare la concorrenza.
L'obiettivo è giocarsi le proprie carte per provare a convincere il francese e riportarlo all'ombra della Mole, a sei anni di distanza dall'addio. Toccherà al francese decidere se accettare il corteggiamento di Madama e ripartire da Torino o continuare la carriera lontano dai colori bianconeri e dall'Italia.