La corazzata Francia impatta contro la 'Cenerentola' Ungheria. Quella che, sulla carta, avrebbe dovuto rappresentare una pura formalità verso l'approdo agli ottavi di finale di Euro 2020 è invece coincisa con il primo non preventivato stop per 'Les Blues'.
Sul prato della 'Puskas Arena' i "Galletti" francesi sono andati sotto sul calare della prima frazione per mano di Fiola dopo aver sfornato 45' che definire sottotono suonerebbe quasi eufemistico. Poi nella ripresa è arrivato il pareggio di Griezmann a scongiurare il risultato sino a qui più clamoroso della rassegna continentale.
Dopo il successo al debutto contro la Germania, i francesi sono stati chiamati agli straordinari per contenere la sorprendente prova di marca magiara portando a casa il minimo sindacale in termini di punti.
Morale della favola: una Francia deludente, sia in termini di collettivo che per quanto riguarda i singoli, apparsi quasi mai in condizione di accendere la luce nell'intricatissimo e rovente pomeriggio di Budapest.
Da matita rossa la prova di Benjamin Pavard, insolito anello debole lungo il binario di destra transalpino, dove l'Ungheria ha trovato spesso e volentieri terreno fertile per attaccare senza soluzione di continuità.
Male Rabiot, ad intermittenza anche la prova di Mbappè. Ancora in ombra Karim Benzema che dopo la rete annullata contro la Germania non ha inciso nemmeno quest'oggi, pur partendo dal primo minuto, finendo per essere sostituito da Giroud a quindici dal termine.
A tenere alta la bandiera tricolore ci ha pensato dunque Antoine Griezmann, autore del piazzato che ha consentito alla Francia di salire a quota 4 nel proprio raggruppamento. Il calciatore del Barcellona ha commentato la gara della Puskas Arena puntando il dito contro il grande caldo, avversario in più quest'oggi per i ventidue uomini in campo:
"È stata una partita difficile davanti al pubblico di casa. Abbiamo smarrito la nostra strada giocando in uno stadio pieno, non siamo riusciti a reagire e a renderci pericolosi. Il campo era asciutto e faceva molto caldo".
Per la Francia l'Ungheria si conferma un vero e proprio 'tabù' in campo europeo. Con il pareggio di oggi, infatti, sale a cinque la striscia di partite consecutive che vedono la nazionale campione del mondo fallire l'appuntamento con i tre punti quando di fronte c'è la nazionale ungherese: il bilancio parla di tre successi magiari e due pareggi. La maledizione continua.
"It was a tough game, with the home crowd in front. We lost our habits with the stadium full, we couldn't get along, the pitch was dry and it was super hot. We got caught on a counter-attack. We couldn't find each other, or put the chances we had in the first half".
