Ieri la Serie A e B, oggi una lunghissima squalifica che, in pratica, rischia di comprometterne in maniera serissima il finale di carriera. Lys Gomis, ex portiere del Torino oggi in forza al Genola, formazione della provincia di Cuneo militante in Seconda Categoria piemontese, è stato squalificato per 18 mesi, fino al 13 ottobre 2023, dopo i fatti accaduti domenica durante la gara di campionato contro il Langa Calcio.
Gomis, si legge nel comunicato ufficiale del Giudice Sportivo, è stato stangato "per condotta gravemente violenta, ingiuriosa e minatoria nei confronti dell'arbitro, concretizzatasi in una volontaria ed ingiustificata aggressione fisica nei suoi confronti, che gli provocava altresì dolore. Nello specifico, dopo la convalida della rete del 3 a 3, il portiere del Genola, Sig. Gomis Lys, raggiungeva di corsa l'arbitro che si dirigeva a centro campo e lo afferrava per il collo, provocandogli dolore, oltre ad insultarlo ripetutamente. Intervenivano in difesa del direttore di gara alcuni giocatori di ambo le compagini".
Il caos è proseguito anche dopo la gara:
"Al termine della partita - si legge ancora - mentre l'arbitro raggiungeva gli spogliatoi scortato dai Dirigenti della squadra ospite nonché da giocatori di entrambe le Società, dopo aver subito ulteriore aggressione fisica da un altro tesserato del Genola, il Sig. Gomis continuava a insultarlo e minacciarlo, con una tale veemenza da indurlo a richiedere l'intervento di una volante dei Carabinieri, ai quali veniva esposto l'accaduto".
Interpellato da 'La Stampa' su quanto effettivamente accaduto, Gomis si è difeso:
"I fatti non sono andati così. Con la società faremo presto ricorso. Non sono un violento. In 16 anni di carriera professionistica, non ho mai avuto e creato problemi".
32 anni, Gomis è cresciuto nel settore giovanile del Torino, con cui ha esordito in Serie A nel 2013/14. Nel corso della carriera ha avuto anche esperienze a Foggia, Lecce, Ascoli, Trapani e Frosinone. Il fratello Alfred difende attualmente i pali del Rennes, in Ligue 1.
Oltre a Gomis è stato squalificato anche il massaggiatore del Genola, Gregorio De Luca, il quale "dopo essere entrato sul terreno di gioco aggrediva volontariamente l'arbitro, tirandogli un calcio e dandogli uno spintone che lo facevano cadere a terra, e non pago di ciò lo apostrofava con un insulto". Per lui stop di un anno, fino al 13 aprile 2023.
