No, non sarà una gara come le altre. Protagonista: Dejan Kulusevski. Battesimo allo Stadium per lo svedese, chiamato a incidere pensando all'imediato al Parma e, in proiezione futura, alla Juventus.
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Perché, senza tergiversare, gli uomini della Continassa hanno deciso di assicurarsi un talento allo stato puro, reduce da una prima parte di stagione da urlo alla corte di Roberto D'Aversa. Dunque, 35 milioni più potenzialmente altri 9 versati nelle sapienti casse dell'Atalanta, sempre maestra nella linea verde.
Un investimento fortemente voluto dal responsabile dell'area sportiva bianconera, Fabio Paratici, proiettato a ringiovanire l'organico mantenendo però sempre elevatissimo il tasso tecnico. Da qui, la ferma volontà di beffare un'agguerrita concorrenza nostrana ed estera.
Dopo un'attenta fase di studio, caratterizzata dalla presenza fissa degli scout juventini a osservare le partite del Parma, i campioni d'Italia nel breve termine hanno completato l'intero affare: accordo con la Dea, visite mediche del giocatore sotto la Mole, firma sul contratto e nuovo prestito ai gialloblù. A tal proposito, non dovrebbe emergere sorprese. Proprio come confermato da Maurizio Sarri alla vigilia dell'imminente sfida:
"Kulusevski subito a Torino? Dovrest chiederlo al direttore (Paratici, ndr), ma da quello che ha detto penso di no. Domani spero di non vederlo, spero che i nostri giocatori siano in grado di contenerlo. Lui spero di vederlo bene fra sei mesi".
Kulusevski, intanto, viaggia verso un girone di ritorno da protagonista assoluto. Il tutto, vantando solidi margini di miglioramento. E non potrebbe essere diversamente considerando i 19 anni. E se l'attuale rendimento parla di 22 presenze caratterizzate da 4 goal e 7 assist, si può fare ancora meglio. Con D'aversa a fungere principamente da equilibratore:
"Dejan viene visto in maniera diversa in questo momento. Prima era il ragazzo che veniva dalla Primavera, ora deve essere ancora più bravo. La Juve ha fatto un acquisto importante e ora verrà giudicato come un giocatore importante che il prossimo anno giocherà in una big. Il mio consiglio è di dove va in campo per strafare può avere difficoltà, deve andare in campo e giocare in maniera serena e divertirsi. Deve fare ciò che sa fare con le sue armi, in maniera serena per l'età che ha".