Dopo essere passato in svantaggio per il goal di Wilson, il Liverpool ha scongiurato lo spettro della terza sconfitta consecutiva con le reti di Salah e Mané. Jurgen Klopp è esploso a fine partite, esultando contro la panchina del Bournemouth.
Il motivo? Stando a quanto detto dal tedesco in conferenza stampa, è stata la rabbia maturata dopo il goal degli avversari, a suo dire nettamente irregolare.
"A dire la verità è vero, ho esultato contro la loro panchina. Lo rifarei adesso? Ovviamente no. Ma in quel momento mi è venuto. Non capisco come il loro goal possa essere considerato regolare. Parliamo sempre di molte cose ma ora bisogna prendere una decisione. Questo episodio ci dimostra infatti che il problema del VAR esiste ancora. Non è questione di tecnologia ma di decisioni di persone e di regole".
Jurgen Klopp conferma di non avere per nulla un buon rapporto con l'utilizzo attuale del VAR.
"Il goal è stato viziato da un fallo abbastanza forte da infastidire il nostro difensore. L'arbitro lascia giustamente correre perché poi può rivedere l'episodio in tv poco dopo e decidere con calma. E poi c'è qualcuno seduto lì, davanti ad uno schermo, e non mi spiego come sia possibile non annullare questo goal. Ormai tutti si nascondono dietro il VAR, dicendo che l'intervento non è troppo chiaro. Ma che vuol dire? se è fallo è fallo, se non lo è non lo è. Tutti sapevano che la decisione era sbagliata, compreso l'arbitro. Capisco che quelli del Bournemouth possano pensarla diversamente, ma era chiaramente fallo. Ho festeggiato verso la loro panchina per questo motivo, ma non ho detto niente".
