L'emergenza legata al propagarsi del coronavirus ha fermato il calcio italiano ma non la Champions League, ecco perché martedì prossimo Juventus-Lione dovrebbe giocarsi regolarmente a Torino. Seppure a porte chiuse.
Una soluzione questa che però non convince affatto il tecnico dei francese Rudi Garcia, il quale in conferenza stampa ha sottolineato come la situazione sanitaria nel nostro Paese sia molto seria.
"Vi ricordo che adesso tutta l'Italia è zona protetta. Non ci sono più distinzioni tra zone rosse e non. E noi lunedì dovremmo andare in Italia".
Garcia quindi si chiede come mai lo stop al calcio riguardi solo la Serie A e non le partite di Champions League.
"La cosa strana è che sono state vietate le partite a livello nazionale e non quelle di Champions League. Non nascondo una certa perplessità ma rimane una mia opinione".




