La Juventus sabato pomeriggio è incappata in un passo falso non previsto: per fortuna dei bianconeri, però, anche l'Inter in serata ha poi pareggiato contro il Parma, lasciando invariata la classifica. La colpa del pareggio della Vecchia Signora? Sicuramente una mole di occasioni da goal non concretizzate, ma anche l'ennesimo fallo di mano di De Ligt, che ha causato il rigore segnato da Mancosu.
Segui 3 gare della Serie A TIM ogni giornata in diretta streaming su DAZNIl difensore olandese sta ricevendo una serie di critiche pesanti ed è palese in lui una mancanza di sicurezza. Nel post-partita di Lecce, Leonardo Bonucci lo ha difeso, ammettendo però anche che qualche paura esiste. Queste le dichiarazioni riportate da 'Tuttosport'.
"È un momento un po’ così, sono situazioni che purtroppo in area possono succedere e l’istinto ti porta a fare determinati movimenti che magari risultano pericolosi. Però Matthijs deve rimanere sereno, perché è capitato a tutti di incappare in errori e momenti negativi ma lui ha un talento enorme e la fiducia di ognuno di noi. Se può essere condizionato nei falli di mano? È normale che possa nascere un po’ di timore, un filo di insicurezza. Ma è un momento che passerà, lui crescerà e ora deve essere lasciato tranquillo".
Bonucci, però, è bravo anche a togliere le colpe dal suo compagno di difesa, attribuendole ad altri fattori della partita, come le occasioni da goal fallite.
"Se abbiamo portato via solo un punto da Lecce, non è per il fallo di mano di de Ligt, ma perché io, Bernardeschi e gli altri siamo stati poco cattivi nelle occasioni che abbiamo avuto. Il rigore non è colpa sua, sono situazioni che possono succedere a tutti. Se avessimo vinto 4-1, altro che de Ligt: avremmo esaltato la grande prestazione della Juventus".


