L’Inter è stata certamente una delle grandi protagoniste della sessione estiva di calciomercato ma, se da un lato è riuscita a rafforzare la rosa a disposizione di Antonio Conte con gli innesti di Sensi, Barella, Lazaro, Godin, Biraghi, Sanchez e Lukaku, dall’altra non è riuscita a risolvere il caso Icardi.
L’attaccante argentino, nonostante sia da tempo fuori dal progetto tecnico del club nerazzurro e nonostante sia stato accostato a diverse squadre, ha fin qui deciso di restare in rosa e di fatto è ancora uno degli esuberi della compagine meneghina.
Il vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti, parlando ai microfoni di Sky Sport a margine del sorteggio dei gironi di Champions League, ha aperto all’addio ‘last minute’ dell’attaccante.
“La società si è già espressa e la situazione non è cambiata. Mancano pochi giorni alla chiusura del mercato, aspettiamo e cerchiamo una soluzione che vada bene a tutti. Se per lui c’è anche la possibilità di un prestito? Si, aspettiamo e vediamo”.
Zanetti non si è sbilanciato su un’eventuale inserimento di Icardi all’interno della lista UEFA.
“Non abbiamo ancora parlato di questo, ogni valutazione verrà fatta dopo la chiusura del mercato”.
Secondo quanto riportato da Sky, nel corso della giornata di giovedì c’è stato un contatto tra Wanda Nara e l’amministratore delegato dell’Inter, Beppe Marotta.
La volontà della moglie-agente di Icardi è quella di trovare una soluzione, perché restare in nerazzurro per non giocare sarebbe controproducente. Tra le opzioni vagliate c’è quella di prolungare il contratto di un anno per facilitare un’eventuale cessione in prestito, ma solo a patto che l’attaccante argentino si unisca a determinate squadre, tra le quali non rientra la Juventus.