Moviola ricca di episodi nel primo tempo della sfida tra Inter e Benevento. La squadra nerazzurra sblocca in avvio il punteggio con l'autogoal di Improta, ma a far discutere è soprattutto un contatto tra Gianluca Lapadula e Andrea Ranocchia, per un presunto rigore a favore dei campani.
Contropiede del Benevento, lancio lungo per Lapadula che si invola in area: l'attaccante del Benevento sta per entrare in area, quando Ranocchia entra su di lui in modo scomposto, facendolo cadere.
Tutto il Benevento protesta animosamente, con Lapadula scatenato, quasi ad inseguire l'arbitro in giro per il campo per convincerlo a rivedere quantomeno l'azione al VAR. L'arbitro Fabrizio Pasqua, però, né fischierà mai il fallo né andrà a rivedere l'azione al VAR.
Il motivo? Da un replay successivo si vece come il fallo di Ranocchia sia appena fuori area, quantomeno nella sua fase iniziale. Lapadula poi cade ampiamente in area, ma evidentemente il VAR ha rassicurato il direttore di gara su questo punto e quindi era impossibile intervenire con la moviola in campo.
Poco dopo, protesta invece l'Inter per un fallo di Caldirola su Lautaro Martinez al limite dell'area di rigore. L'arbitro assegna il calcio di punizione ed il VAR non interviene, anche se sui social alcuni tifosi restano con il dubbio, per un piede dell'argentino che sarebbe sulla linea.
Poco male, però, visto che la partita è stato poi a senso unico nerazzurro, con la vittoria larga portata a casa dalla squadra di Conte.




