Finalmente il campionato del Dover Athletic è finito. Finalmente è finito il calvario di una squadra a suo modo da record a livelllo europeo e probabilmente mondiale. Un record che nessun giocatore o tifoso vorrebbe mai raggiungere.
Siamo in National League, il quinto livello del calcio inglese, conclusosi con la vittoria dello Stockport davanti al favoritissimo Wrexham di Ryan Reynolds, l'attore di Deadpool che ha recentemente acquistato il club. Sul fondo della classifica si è invece piazzato il Dover, ma lo si sapeva già da tempo.
I 'Whites' hanno infatti racimolato appena 1 punto in 44 giornate di campionato, frutto anche del pesante -12 di penalizzazione inlittogli dalla federazione per problemi finanziari. Le statistiche, nello specifico, sono veramente da incubo: 2 sole vittorie e 35 sconfitte, per un totale di 101 goal subiti.
Il Dover ha giocato senza mai vincere una partita per 364 giorni, prima di battere miracolosamente l'Eastleigh lo scorso gennaio, di fronte a 486 tifosi increduli. "Ho visto vincere il Dover", c'era scritto sulle maglie di un gruppo di irriducibili che nei mesi precedenti le avevano indossate sotto i cappotti con la speranza prima o poi di poterle sfoggiare.
Una piccola soddisfazione che si è ripetuta poi soltanto a marzo con l'altrettanto clamoroso 2-1 in trasferta rifilato al Boreham Wood. Il destino del Dover era del resto già segnato da inizio stagione, come spiegato dal presidente Parmenter.
"Ho deciso che avremmo speso solo quello che potevamo permetterci. Impossibile per noi competere in questo campionato con i soldi che investono alcuni club. C'è gente da noi che guadagna 200 sterline a settimana contro giocatori di altre squadre che ne preodno 2.000".
Le difficoltà finanziarie del Dover sono iniziate con lo scoppio della pandemia. Oggi i calciatori sono tutti part-time e fanno altri lavori a tempo pieno nell'insegnamento o nell'edilizia. Il portiere di riserva Alexis Andre Jr è una mezza star di Instagram e Tik Tok, mentre il difensore Sam Wood è famoso per aver fatto la controfigura di Messi in uno spot pubblicitario.
"E' stato difficile andare avanti, continuare ad allenarsi sapendo di dover ogni volta perdere", ha confessato il centrocapista Hansen, nato proprio lì, sulle rive dello Stretto della Manica. L'anno prossimo il Dover ripartirà da un campionato più adatto alle capacità finanziarie del club, nella speranza che vederlo vincere non sarà più un miracolo.