Niente Nashville SC per Gonzalo Higuain. Il Pipita è stato infatti colpito dal coronavirus in quel di Miami alla pari del fratello Federico, come l'ex attaccante di Napoli e Juventus anch'esso in forza all'Inter in Florida, in questo caso come centrocampista.
Al Nissan Stadium di Nashville, Tennessee, l'Inter Miami si gioca l'ingresso nella fase ad eliminazione diretta della MLS Cup senza il suo giocatore più rappresentativo, fin qui comunque deludente, con un solo goal segnato nelle prime nove gare giocate con la sua nuova maglia.
Insieme ai fratelli Higuain, è risultato positivo al coronavirus anche Leandro Gonzalez Pirez, 28enne difensore dell'Inter Miami. Alla pari del Pipita, è titolare nella formazione che cerca un posto tra le migliori squadre del torneo, per provare a spingersi il più lontano possibile, davanti a squadre comunque decisamente più attrezzate.
Se il suo Inter Miami dovesse andare nel torneo, Higuain potrebbe tornare in campo per le finali di Eastern Conference previste a inizio dicembre, magari cercando di giocare anche la finalissima per il titolo di miglior squadra del Nordamerica, che vede tra le maggiori favorite ancora una volta Portland e Toronto.
L'Inter Miami non confermerà i nomi dei giocatori colpiti dal coronavirus, evidenziando però, come riporta il Miami Herald, come siano stati colpiti tre elementi importanti della formazione allenata da Diego Alonso. Che per la prima importante della sua storia, non potrà contare su entrambi gli Higuain.
Per l'Inter Miami, arrivata nel 2020 in MLS dopo la creazione della squadra da parte di una cordata comprendente anche David Beckham, non è stata certo un'annata entusiasmante, anche in virtù dell'esordio tra le colleghe nordamericane. Eppure l'ingresso nei playoff potrebbe veramente dare lustro immediato alla società.
