La partita contro l'Udinese, oltre che per il ritorno al goal di Romelu Lukaku, per l'Inter si è contraddistinta anche per il rientro di Samir Handanovic.
Il portiere sloveno e capitano nerazzurro si è ripreso una maglia da titolare a distanza di quattro mesi dall'ultima volta.
L'apparizione più recente dell'estremo difensore dell'Inter risaliva al 1 ottobre 2022, quando fu trafitto da Dybala e Smalling nella sconfitta nerazzurra per 2-1 contro la Roma.
Confermata dunque la rotazione tra portieri, con Handanovic e Onana a sfidarsi di volta in volta per chi dovrà difendere i pali dell'Inter dalle incursioni avversarie.
Alla base della scelta di far giocare il portiere sloveno, spiega l'allenatore Simone Inzaghi, c'è anche la necessità di far riposare il camerunense.
"Avrebbe giocato prima, ma ha avuto qualche problemino dopo il ritiro di Malta. E’ un portiere importante, sta molto bene e in questo momento ci serve tantissimo con la sua esperienza e per far tirare il fiato a Onana. Sono contento per Handanovic, ma non avevo nessun dubbio”.
Probabile però che per la sfida di Champions League contro il Porto a iniziare il match sia nuovamente Onana, con Handanovic di nuovo in panchina, ma sempre pronto a dare una mano in caso di necessità.