Pubblicità
Pubblicità

Grella sul rigore in Italia-Australia dei Mondiali 2006: "L'arbitro non lo riassegnerebbe"

Pubblicità

Una vita sui campi italiani, oggi amministratore delegato e vicepresidente del Catania. Vincenzo Grella ha appeso gli scarpini al chiodo da tempo, ma i Mondiali del 2006 rappresentano ancora un ricordo nitidissimo.

In particolare l'ottavo di finale tra l'Italia e la sua Australia, deciso da un penalty di Francesco Totti al minuto 95. Un'eliminazione, che Grella tutt'oggi fatica a digerire.

"Ero lì... - ha commentato a 'Catanista' - E' stata una decisione presa dall'arbitro in una partita molto tirata. Penso che se rivedesse quest'azione 100 volte, non darebbe mai rigore".

A Grella scorrono davanti quegli istanti del match.

"Conoscendo bene Totti era difficile che lo sbagliasse - ha evidenziato - Il nostro portiere (Schwarzer, ndr) ha avuto sempre grandi capacità sui rigori, speravo in lui, ma Francesco era fresco perchè era entrato da poco. In carriera ne ha sbagliati talmente pochi, che i numeri erano dalla sua parte".

Un frame di quei Mondiali che spianò la strada agli azzurri verso la conquista della Coppa del Mondo condannando invece l'Australia di Grella all'uscita di scena, seppur a testa altissima.

Il 43enne ex centrocampista, come detto pilastro dell'organigramma societario del Catania, da calciatore in Italia ha vestito le maglie di Empoli, Ternana, Parma e Torino.

Pubblicità

ENJOYED THIS STORY?

Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

0