
E' un grande Napoli quello che ha battuto l'Atalanta al 'San Paolo': quattro reti, tutte nel primo tempo, per sedersi al tavolo dello Scudetto con le solite note avversarie.
Gennaro Gattuso ha parlato ai microfoni di 'Sky Sport', accennando a qualche rimpianto per non aver potuto affrontare la Juventus a Torino.
"Io non posso parlare, anche se vorrei farlo. Ho rosicato più di tutti, ero incazzato nero perché sarei voluto partire.La Juventus resta una squadra da battere ma in questo momento è un cantiere aperto, sta ricostruendo. Ho l'impressione che ce la saremmo giocata perché la squadra è in condizione, avrei schierato lo stesso undici titolare di oggi con Demme al posto di Bakayoko".
Il Napoli era pronto per partire alla volta di Torino, prima di ricevere lo stop che ha di fatto annullato il viaggio.
"Non ci hanno permesso di partire, alle sette meno cinque eravamo seduti sul pullman. Chi sostiene che non volessimo partire dice il falso, al massimo avremmo perso 3-0 ma sul campo. Quando ho parlato con i dirigenti c'era l'intenzione di giocare".
Gattuso felice per il primo goal italiano di Osimhen, a segno al terzo tentativo dopo aver lasciato la platea ai compagni.
"Mi fa piacere per lui e per la mole di lavoro che sta facendo, Lozano aveva già segnato invece. Victor ci sta dando tanto, ci ha fatto vincere a Parma e con lui abbiamo più soluzioni. Per tutto l'impegno che ci mette è giusto che la butti dentro".
Onore comunque all'Atalanta nonostante il risultato odierno sia abbastanza netto.
Novità – Estrazione mensile di un diamante da 10.000€ al più fortunato – Gioca ora"In avanti abbiamo cercato sempre il 4 vs 4, ci siamo comportati bene. La mentalità era quella giusta, volevamo riconquistare la palla con determinazione. L'Atalanta secondo me può vincere lo Scudetto: un'altra squadra oggi ne avrebbe presi 6 o 7, loro invece hanno evitato l'imbarcata".



