La Fiorentina affonda in casa contro la Roma e rimanda ancora l'appuntamento con una vittoria che in campionato manca ormai da due mesi. A rischiare è Vincenzo Montella .
Con DAZN segui 3 partite della Serie A TIM a giornata IN STREAMING, LIVE E ON DEMAND
Come riporta 'Sky Sport' si è tenuto un confronto tra Pradè e Joe Barone, braccio destro di Commisso, per decidere se continuare con Montella. Le alternative sarebbero soprattutto due: Iachini e Gigi Di Biagio , anche se il grande sogno del presidente viola si chiama Spalletti .
Vincenzo Montella dal canto suo, intervistato da 'Sky Sport', ha difeso la squadra.
"La sconfitta numericamente non ci sta . Ho visto una squadra che ci ha provato. Siamo rimasti aggrappati alla partita fino al 3-1. Con un pizzico di fortuna potevamo anche raddrizzarla. Ringrazio i giocatori che hanno dato tutto. Due grandi giocate hanno indirizzato la partita".
Il tecnico quindi prova ad allontanare i fantasmi che aleggiano sulla sua panchina da qualche settimana.
"Quando avevamo trovato l'equilibrio abbiamo perso i due giocatori davanti. Abbiamo pochi ricambi e c'è qualche giocatore in calo. La differenza tra le due squadre è evidente. Se dopo la sosta ci sarà ancora il sottoscritto avrò sempre la solita voglia di invertire il trend. Se la società non l'ha fatto finora significa che crede sia giusto così. Classifica? Non rispecchia il valore della rosa ma è successo un po' di tutto, se guardiamo solo i numeri. La squadra è stata fatta in quaranta giorni ma possiamo avere una classifica migliore".
Montella infine manda una stoccata alla società chiedendo rinforzi soprattutto in attacco.
"Io avevo detto a fine mercato che bisogna guardare la classifica dei goal fatti dai calciatori per capire dove si possa arrivare... ".
Daniele Pradè intanto, dopo il triplice fischio finale ha annunciato che la società ha bisogno di qualche ora prima di prendere una decisione definitiva.
“E’ un momento bruttissimo e dobbiamo scusarci con i nostri tifosi. Dobbiamo analizzare al meglio la situazione, poi domattina ci sentiremo con il presidente e decideremo cosa fare. Ho sentito Commisso, lui non ha mai mandato via nessuno, ma sa che siamo in difficoltà e vuole riflettere. Questa squadra ha delle attenuanti, ma abbiamo vinto solo quattro partite. Va presa la decisione migliore, ai tifosi ho chiesto pazienza, ma so che la pazienza ha un limite. Ballardini per il dopo-Montella? Non faccio nomi”.
La Fiorentina sarà chiamata ad agire con forza in sede di calciomercato.
“Se ci sarà da fare qualcosa, lo faremo, ma sappiamo che il mercato di gennaio è difficile. Avevamo puntato su Ribery e Chiesa, dovevano essere loro a fare la differenza. Un altro attraccante? Non siamo stupidi, sappiamo che manca qualcosa e cercheremo di fare meglio”.




