Dopo 20 partite disputate, siamo giunti praticamente ad un terzo dei Mondiali (i match totali sono 64): giusto, dunque, fare un bilancio che prende in considerazione i club più 'prolifici', e cioè quelli che finora possono contare più reti realizzate da giocatori di loro proprietà.
Al primo posto in questa speciale classifica figura l'insospettabile Fenerbahce con quattro marcature: qui, però, il merito è quasi tutto di Enner Valencia che, con i suoi tre sigilli in due incontri, è momentaneamente al primo posto nella classifica dei marcatori. Il classe 1989, peraltro, è l'autore di tutti gli ultimi sei goal dell'Ecuador ai Mondiali: raggiunte leggende del calibro di Eusebio e Paolo Rossi, oltre al meno noto Salenko.
A queste va aggiunta la rete di Michy Batshuayi, suo partner d'attacco in Turchia e a segno con la maglia del Belgio contro il Canada nell'1-0 in favore dei 'Diavoli Rossi' all'esordio nel Gruppo F.
Una posizione di prestigio agli occhi di tutto il mondo per il Fenerbahce, davanti ad un terzetto davvero niente male: tutte a quota tre reti, infatti, Barcellona, PSG e Milan.
Tra i blaugrana hanno trovato la via del goal Ferran Torres (doppietta alla Costa Rica) e Gavi, per i parigini hanno timbrato il cartellino Messi, Soler e Mbappé. A tenere alta la bandiera rossonera, invece, ci pensano Giroud (doppietta all'Australia) e Rafael Leão, protagonista col momentaneo 3-1 del Portogallo sul Ghana e alla prima gioia personale con la nazionale maggiore lusitana.