E' impossibile rimanere indifferenti di fronte al ritorno di Giuseppe Rossi in Serie A, anche e soprattutto in ottica fantacalcio dove Pepito è subito diventato la scommessa su cui tutti vogliono puntare.
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Svincolatosi al termine della scorsa stagione dalla Fiorentina, Rossi è tornato negli Stati Uniti per completare la riabilitazione dopo l'ennesimo grave infortunio al ginocchio patito lo scorso 9 aprle in Eibar-Celta Vigo.
Pepito ha già iniziato ad allenarsi regolarmente, ma non gioca ormai da 8 mesi e avrà bisogno ancora di almeno altre tre o quattro settimane prima di fare il suo esordio con la maglia del Genoa.
Anche se il suo sogno è essere in campo già il prossimo 17 dicembre per la sfida contro la 'sua' Fiorentina: "Sarà una grande partita - ha dichiarato al suo rientro in Italia - spero tanto di poterci essere".
Difficile che questo sogno possa realizzarsi, mentre è più probabile che Rossi torni a disposizione entro la fine di dicembre, magari per l'ultima gara dell'anno contro il Torino.
Nel frattempo Ballardini avrà il tempo di studiare e preparare quello che sarà il Genoa con un Pepito in più da poter schierare in attacco, tra diverse soluzioni a disposizione.
La prima è quella che porta a un tandem composto dallo stesso Rossi e Lapadula: Pepito conosce infatti benissimo il 3-5-2, avendoci giocato alla Fiorentina con i risultati che tutti ricordiamo.
Nel corso della sua carriera, Rossi ha dimostrato di poter giocare senza alcun problema accanto a una prima punta, ma anche di poter essere lui l'unico riferimento centrale in avanti.
Ecco perché non è da scartare nemmeno l'ipotesi 3-4-3: in questo caso Rossi sarebbe la punta del tridente, con Taarabt e Rigoni a rifornirlo con gli inserimenti sulle fasce.
Nelle sue ultime due esperienze in Spagna, tra Levante e Celta Vigo, Pepito ha fatto entrambe le cose. Starà a Ballardini decidere cosa è meglio per lui e per il Genoa.
Di sicuro Giuseppe Rossi è un nome che stuzzica le fantasie di tutti i fantallenatori. E' un rischio, ma anche una scommessa che può rivelarsi vincente.