Colpi ad effetto tra lo stupore generali seguiti da un "Chi?" o da un "Veramente?": e voi pronti a rispondere "Vedrete". Perché anche questo è Fantacalcio.
Settimane passate a cercare i nomi "non convenzionali", quelli che di solito spostano gli equilibri di un intero campionato a favore del primo in classifica.
Fantacquisti a sorpresa di giocatori, scuserete la ripetizione, "a sorpresa": abbiamo raggruppato alcuni delle possibili rivelazioni del prossimo campionato di Serie A, ovviamente in chiave fantacalcio, tra nomi noti e volti sconosciuti.
POSSIBILI SORPRESE FANTACALCIO 2022/2023
DIFENSORI
- DODÔ (Fiorentina): Le sue attitudini offensive, nonostante sia un terzino, garantiscono un buon apporto in termini di assist.
- ZORTEA (Atalanta): L'ex Salernitana è ancora sul mercato, ma dovesse rimanere in nerazzurro potrebbe giocarsi le sue chances alla corte di Gasperini.
- LUCUMI' (Bologna): Arrivato dal Genk, il difensore colombiano spicca per la fisicità abbinata a una buona qualità tecnica. Sarà titolare nella retroguardia felsinea al posto di Theate, passato al Rennes.
CENTROCAMPISTI
- FERGUSON (Bologna): Arrivato dall'Aberdeen incarna alla perfezione l'erede di Hickey, anche e soprattutto come pericolosità offensiva (16 goal nell'ultima stagione, mica male).
- KVARATSKHELIA (Napoli): Di lui abbiamo già parlato tra i centrocampisti che giocano in attacco: Spalletti lo schiera nel tridente offensivo. Senza dubbio da prendere.
- MANDRAGORA (Fiorentina): Perché tra le possibili sorprese? Perché dopo stagioni tra alti e bassi l'ex Torino può tornare a essere pericoloso in fase propositiva alla Fiorentina, sfruttando pienamente il gioco di Vincenzo Italiano.
- MARCOS ANTONIO (Lazio): Sarri lo schiererà certamente tra i titolari: in passato ha mostrato spiccate doti offensive. Bonus e voto.
- RADONJIC (Torino): Anche di lui abbiamo già discusso in altre sedi: porta con sè un carico di goal non indifferente.
- HRUSTIC (Verona): calciatore di punizioni e angoli, ma anche di corner, un grande mancino lo rende un elemento molto appetibile.
ATTACCANTI
- ALVAREZ (Sassuolo): C'è un motivo se ti definiscono "L'erede di Suarez": se poi giochi anche al Sassuolo, una formazione dal bonus facile, allora non bisogna aggiungere altro.
- BOTHEIM (Salernitana): "L'amico di Haaland", con lo stesso fiuto del goal: lo scorso anno, al Bodo/Glimt, ha dato spettacolo. Si ripeterà anche in Serie A? Tocca prenderlo per scoprirlo.
- DANY MOTA (Monza): La punta di diamante del Monza che ha conquistato la Serie A: ha margini di crescita spaventosi. Una sorpresa pronta a rivelarsi.
