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Eric Garcia NxGnGoal

Eric Garcia, il talento del City pronto a raccogliere l'eredità di Kompany

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Eric Garcia potrebbe avere presto una grande occasione con il Manchester City. I campioni della Premier League sono pronti a migliorarsi nella prossima stagione, ma al momento si trovano con la coperta corta in difesa. E ciò significa che potrebbe arrivare nella prossima stagione il momento di lanciare il 18enne Garcia, che a Marzo è stato inserito nella NXGN di Goal, la lista dei 50 migliori giovani talenti di tutto il pianeta.

Rispetto al solito, il Manchester City non si è tuffato con frenesia sul calciomercato e al momento non è imminente nessun acquisto in difesa. Kompany ha però lasciato il club e qualcuno potrebbe arrivare. Complicate le trattative per Maguire e De Ligt, da non escludere la possibilità che Otamendi possa lasciare il club.

Qualsiasi cosa accada, la soluzione più probabile è che avranno bisogno di una quarta opzione per il pacchetto arretrato della prossima stagione. Fernandinho potrebbe rappresentare uno dei candidati, soprattutto se dovesse arrivare un centrocampista (al momento il favorito è Rodri) pronto a prendere il suo posto in mediana. L'altro candidato, invece, è proprio Garcia, che veste la maglia del Manchester City già da due anni e sta mostrando una crescita esponenziale di giorno in giorno. 

Il commento di Guardiola, dopo il debutto di Eric contro il Leicester in Carabao Cup a dicembre, è stato eloquente.

"Ha buona visione di gioco ed è ottimo nei passaggi. È incredibile, sono davvero impressionato. Non ha commesso un solo errore e con la palla ai piedi ha grande personalità".

Questa personalità è uscita fuori fin da subito nella carriera di Eric Garcia. Già ai tempi del Barcellona, dove ha giocato dall'età di 7 anni ed ha sempre avuto la fascia di capitano al braccio, anche se giocava sempre in categorie superori alla sua età.

Eric Garcia NXGN

La maturità del ragazzo è stata evidente a tutti anche al Manchester City negli ultimi due anni. Nessuno infatti è rimasto sorpreso dal debutto del ragazzo a 17 anni, per volere di Guardiola, durante un'amichevole dell'estate scorsa. "Eric Garcia ha 17 anni ma gioca come se ne avesse 25", il tecnico catalano rimase impressionato già lo scorso luglio in questa amichevole contro il Borussia Dortmund.

Tornando invece a dicembre, contro il Leicester, Guardiola approfondì così la sua situazione.

"Lui ha molta personalità. Nelle amichevoli estive ha comandato la linea difensiva contro Bayern e Liverpool. E' un ragazzo con grande senso della posizione. Intelligente. Lui non è sicuramente il più potente dal punto di vista fisico o quello più veloce, ma vince tanti contrasti grazie all'anticipo e alla posizione".

Contro il Leicester ha comandato la difesa come fatto vedere in estate, guidando giocatori molto più esperti come Walker e Otamendi. Parlando di quella prestazione, Garcia a Goal spiegò tutto come se fosse già normalissimo.

"Ho sempre detto che se giochiamo nello stesso campo, facciamo parte della squadra tutti allo stesso modo. Credo che basti parlare l'uno all'altro per migliorare la squadra, perché se aiuti il tuo compagno alla fine sarà tutta la squadra a beneficiarne".

La mancanza di velocità che Guardiola ha menzionato non sembra poter rappresentare un limite all'interno di una difesa come quella del Manchester City, specialmente considerando che Kompany, Otamendi e lo stesso John Stones non sono particolarmente veloci.

Eric Garcia Pep Guardiola Manchester City 2018-19Getty Images

Il resto è solo una questione di crescita fisiologica che farà con il passare degli anni. Garcia in più è molto versatile: Guardiola lo ha già utilizzato da terzino destro e sta pensando di utilizzarlo anche davanti alla difesa.

Il Barcellona sapeva di avere una gemma tra le proprie mani e si è infuriato dopo averlo perso. Carles Puyol era uno dei suoi agenti al momento del passaggio al City, e la società si è arrabbiata non poco per il ruolo dell'ex capitano nella cessione del talento al club inglese.

Garcia sembra essere anche un uomo da grandi occasioni. Nelle giovanili della City ha brillato nei match più importanti, anche con la prima squadra si è subito fatto trovare pronto, ed è stato il miglior giocatore in campo quando l'Under 19 della Spagna ha battuto i pari età dell'Olanda a marzo in un match di qualificazione ai Campionati Europei U19.

Basandosi sulla sua crescita attuale, è praticamente impossibile che Garcia non migliori ancora, soprattutto se sarà promosso in prima squadra come si ci aspetta e avendo un tecnico come Guardiola.

"Penso che lui mi aiuti molto ogni giorno. Ogni giorno con lui è come andare a scuola e apprendere cose sempre nuove, è bellissimo".

Che sia il sostituto o meno di Kompany, che prenda il posto di Otamendi, o in qualsiasi altro modo: Garcia sarà molto utile alla causa del Manchester City nella prossima stagione. Presto farà parlare di sé a grandi livelli.

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