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Eduardo Camavinga NxGnGoal

Eduardo Camavinga: il diciottenne che ha conquistato la Ligue 1

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Quando i video di calciatori appena sedicenni diventano virali, solitamente mostrano ragazzi che dominano mostrando abilità particolari e un livello chiaramente superiore. Normalmente invece non si concentrano su un centrocampista dinamico e laborioso che affronta uno dei club più ricchi del mondo. Ma Eduardo Camavinga non è mai stato un calciatore normale.

La sua prestazione contro il PSG nella gara vinta per 2-1 dal Rennes a metà agosto 2019 ha spinto i tifosi di tutto il mondo a parlare delle potenzialità di questo ragazzo. Lo stesso PSG è stato già sulle tracce di Camavinga, ma anche l'Arsenal è stato citato come una possibile destinazione nel corso degli anni, così come il Bayern. Alla fine, però, sembra aver avuto la meglio il Real Madrid.

Il nome di Camavinga per lungo poteva essere una novità per i tifosi che vivono fuori dalla Francia, ma nel corso del tempo è diventato un veterano della prima squadra. La prima panchina risale al gennaio 2019, mentre ad aprile, a 16 anni, ha debuttato contro l'Angers e la sua prima presenza da titolare è arrivata contro il Monaco meno di un mese dopo.

Le sue prestazioni sono state talmente convincenti che il Rennes gli aveva rinnovato il contratto fino al 2022, ma all'epoca era stata comunque una sorpresa vederlo in campo dal 1' nella Supercoppa di Francia contro il PSG.

Nato in Angola, Camavinga e la sua famiglia si sono trasferiti in Francia quando aveva solo un anno. Nonostante praticasse il judo fin da piccolo, all'età di sei anni ha scelto il calcio col club AGL Fougeres della regione della Bretagna.

"Conoscevo le sue qualità ma non pensavo crescesse così in fretta e raggiungesse questo livello in così poco tempo" , aveva dichiarato il suo allenatore dell'epoca Nicolas Martinais in un'intervista esclusiva.

Martinais portò Camavinga con se quando si trasferì al CF2L Foot, vicino a Rennes, e fu lì che venne notato dalla società di Ligue 1.

Il Rennes ha una ricca storia nello sfornare giovani talenti: Sylvain Wiltord, autore del goal che condannò l'Italia allo scadere della finale di Euro 2000, ha iniziato nelle file del club così come Abdoulaye Doucoure e più recentemente Ousmane Dembele.

Ma mentre i paragoni con Dembele sono evidenti in termini di talento nonostante la differenza di ruolo, è un altro il prodotto dell'Accademia del Rennes col quale si può paragonare il gioco di Camavinga.

Yann M'Vila non ha pienamente mantenuto le promesse da quando ha lasciato il Rennes nel 2013, ma le ventidue presenze con la Francia dimostrano la sua indiscutibile crescita da quanto ha debuttato con la maglia del Rennes.

Eduardo Camavinga, Rennes, Real Madrid badgeGetty/Goal

"Yann ha un gioco più duro di Eduardo," dice a Goal Landry Chauvin, ex direttore dell'Accademia del Rennes. " Ma Eduardo può fare molto di più, è in grado di segnare 6-8 goal e non ci vorrà molto prima che lo faccia ".

"Ma ciò che gli permetterà di andare avanti è soprattutto la sua personalità. Quando lo incontri per strada è discreto, naturale nella vita come lo è sul campo e sarà la sua grande forza. E' un ragazzo sempre rispettoso di tutti, dalla governante all'allenatore della prima squadra. Ha la testa sulle spalle e non cambierà".

Ha una personalità e un carattere costruiti anche dopo la tragedia che ha colpito la sua famiglia nel 2013, quando la casa dei Camavinga è stata distrutta da un incendio durante alcuni lavori.

"Eduardo sa dove viene e quali sfide hanno affrontano lui e la sua famiglia," ricorda Martinais . "Hanno perso tutto da un giorno all'altro. Eduardo e la sua famiglia erano in lacrime, vivevano in una sola stanza e suo padre gli diceva che sarebbe stato lui a fare crescere la sua famiglia in quei tragici momenti".

Le sue prestazioni sul campo nel 2019/2020 hanno reso sicuramente i suoi cari orgogliosi di lui. Nessun giocatore nato nel 2002 o dopo aveva già collezionato 11 presenze in una squadra dei primi cinque campionati europei. Pochissimi passaggi sbagliati, grande visione, duttilità: anche Deschamps si è accorto di lui, tanto da convocarlo nella Nazionale maggiore francese campione del mondo.

Energico e forte fisicamente, Camavinga ha anche una discreta qualità: a inizio carriera lo ha dimostrato l cross da cui è nato il goal di Del Castillo contro il PSG. Transalpino dopo aver ottenuto la cittadinanza, in Francia ha già giocato 100 gare da professionista (dieci in Europa League). A tre mesi dal compimento dei 19 anni; un dato incredibile. Il colpo del Real Madrid? A trenta milioni, da mille e una notte.

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