Pubblicità
Pubblicità
Gianluigi-Donnarumma(C)Getty Images

Donnarumma blinda la porta azzurra: risale a ottobre l'ultimo goal subito

Pubblicità

Chiamarlo punto fermo, suonerebbe alquanto riduttivo. Gianluigi Donnarumma, in barba ad una carta d'identità che recita anni 22, è un leader conclamato del nuovo corso Azzurro targato Roberto Mancini.

Quella di domani contro la Svizzera sarà la presenza numero 28 con l'Italia per il portierone che, a stretto giro, dovrebbe perfezionare il proprio trasferimento al PSG dopo otto anni di Milan spesi tra vivaio e prima squadra.

Nel debutto ufficiale contro la Turchia, 'Gigio' è diventato il portiere più giovane nella storia della nazionale quattro volte campione del mondo a debuttare in uno dei massimi tornei internazionali.

L'ennesimo record siglato da un ragazzo che alla voce 'bruciare le tappe' risponde sempre prontamente, come del resto lo si vede fare quando è impegnato tra i pali della porta tricolore.

Porta che il portiere nativo di Castellamare di Stabia ha letteralmente blindato da sette mesi a questa parte: Donnarumma, infatti, non subisce un goal in gare ufficiali dal 14 ottobre 2020, precisamente dal match di Nations League terminato 1-1 contro l'Olanda.

Da quel momento saracinesca abbassata e tanti saluti alle velleità degli attaccanti avversati: la serie di sette 'clean sheet' consecutivi inaugurata dal numero 2-1 nel 2-0 contro la Polonia dello scorso novembre è tutt'ora aperta e punta a trovare continuità anche sul palcoscenico di Euro 2020.

Tale prospettiva equivarrebbe - facendo i dovuti scongiuri - a compiere parecchia strada lungo il percorso continentale che proclamerà la regina d'Europa a Wembley e, in parallelo, consentirebbe a Donnarumma di issarsi ancora di più nel firmamento azzurro, magari puntando al record d'imbattibilità di 1143' stabilito da un altro totem come Dino Zoff.

La grande dinastia dei portieri italiani prosegue dunque sulle note della continuità: le epoche principali dell'Italia sono sempre state scandite dalla presenza di un grande numero 1 a protezione dei pali nostrani. Tra Zoff e Donnarumma, infatti, sulla linea temporale si colloca un certo Gianluigi Buffon che a 'Sky' si è espresso in questo modo nei confronti di quello che a tutti gli effetti è diventato il suo erede:

"Credo sia un portiere che abbia l'opportunità di scrivere la storia di questo ruolo, vincendo ogni tipo di concorrenza".

Un'investitura in piena regola. Da una leggenda a chi muove i primi passi per emularne il percorso. Roba da predestinati. 

Pubblicità

ENJOYED THIS STORY?

Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

0