Sembra ormai un dato di fatto, maturato nel corso dei mesi in una stagione che, per lui, avrebbe potuto dire tanto: le strade di Sergino Dest e del Milan sono lontane, anzi, lontanissime.
Il laterale statunitense è arrivato in estate in prestito con diritto di riscatto dal Barcellona, ma le possibilità di vederlo ancora in rossonero in futuro sono minime.
Gradualmente, Dest è uscito dalle gerarchie di Stefano Pioli, e a confermarlo sono i dati: l'ultima gara disputata con il Milan risale allo scorso 24 gennaio, ovvero al 4-0 subito contro la Lazio allo Stadio Olimpico. Poi tribuna e panchina.
Il giocatore, oltretutto, non è neanche in lista Champions League, competizione che ha disputato scendendo in campo nelle prime quattro gare dei rossoneri nel Girone E.
Un rendimento ben al di sotto delle aspettative che trova riscontro anche nell'ultimo episodio: Dest non solo non è partito per la trasferta di Bologna, ma lascerà l'Italia per volare negli Stati Uniti, e precisamente a Glendale, in California.
La Nazionale statunitense, infatti, lo ha inserito tra i giocatori convocati per l'Allstate Continental Clasico, l'annuale gara amichevole tra gli USA e una delle Nazionali tra Nord, Centro e Sud America. In questo caso il Messico, in programma il 19 aprile.
E a far seguito alle voci su una sua mancata permanenza al Milan è arrivato il permesso della società rossonera che, in termini concreti, lo libera per andare a disputare il match contro la Nazionale messicana, in un periodo che avrebbe potuto vederlo protagonista e che, invece, lo vede lontano da Milano. In tutti i sensi.
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