Il calcio italiano vive un momento di standby e incertezza per il proprio futuro. I giocatori, come tutti, rimangono a casa cercando di tenersi in forma e farsi trovare pronti.
Tra questi c'è anche Joao Pedro, rimasto a Cagliari con la sua famiglia, moglie e figli. Allenandosi ogni giorno per farsi trovare pronto al momento in cui si riprenderà a giocare, come ha raccontato a 'DAZN Calling'.
"Non è il massimo tutto questo tempo senza giocare né allenarsi. Mi sto godendo la famiglia, mi diverto tanto con mia moglie e coi miei figli. Per allenarmi ho una mini palestra a casa e ho un preparatore atletico che mi segue da diverso tempo quindi diciamo che sono già abituato a tenermi in forma a casa".
L'attaccante è stato tra i grandi protagonisti della stagione finora, con 16 goal, miglior bottino personale in Italia, dove ormai è di casa. Non ha però dimenticato il Brasile, dove ha la famiglia, alla quale ha dato istruzioni precise su come comportarsi.
"Ho sentito la mia famiglia e i miei amici in Brasile. Ho spiegato loro come comportarsi. Non vorrei che il mio Paese arrivasse a un punto critico come in Italia. E' un momento complicato per tutti, ma dobbiamo tenere duro".
Il numero 10 del Cagliari intanto si tiene pronto per ricominciare a giocare il prima possibile.
"Non vedo l'ora di rientrare, confesso che sono molto ansioso per la situazione complicata. Però sono sicuro che ne usciremo bene: vivere quell'emozione che ti dà il campo tornerà presto. Forza Casteddu!".


