Chiesa PS

Da Chiesa a Chiesa: undici anni dopo in goal Federico

I Maldini. I Lampard. I Veron. I Vieri. E così via. Padre e figlio capaci di giocare a grandi livelli, vincendo in patria e in giro per il mondo. L'ultimo figlio d'arte si chiama Federico Chiesa, che dopo l'illusione del goal alla Juventus ha realmente segnato la sua prima rete in carriera, contro il Chievo.

La Fiorentina si conferma: 3-0 al Chievo

A 19 anni Chiesa entra nella storia della Serie A, come uno dei pochi figli d'arte a trovare la rete: nella stagione in corso c'è riuscito anche Di Francesco, un altro Federico; figlio, quest'ultimo di Eusebio, allenatore del Sassuolo e compagno di Enrico senior in Nazionale azzurra negli anni '90.

L'articolo prosegue qui sotto

Sono passati quasi undici anni dall'ultima rete di Chiesa in Serie A, segnata con la maglia del Siena. Il classe 1970, che ha chiuso la carriera al Figline dopo due annate senza reti con i bianconeri, ha siglato il goal numero 137, l'ultimo nella massima serie, nell'aprile del 2006.

Allora il Siena di Chiesa, in goal al minuto 40', venne sconfitto in casa per 3-2: era la Lazio di Rocchi, in rete alla pari di Dabo e Mauri, mentre Vergassola aveva siglato la prima marcatura dei toscani. Dei 28 giocatori  scesi in campo quel giorno solo uno gioca ancora in Serie A, Antonio Mirante.

Per il resto allenatori (Oddo, Tudor), ds (Tare), opinionisti (Di Canio e Dabo), assistenti tecnici (Legrottaglie) e via dicendo. In mezzo anche Chiesa, che dopo undici anni si può emozionare per la rete del figlio Federico, gioiello della Fiorentina che sta riuscendo a trovare spazio dopo l'esordio a sorpresa di agosto contro la Juventus.

Chiesa PS

Restando alla Fiorentina, invece, l'ultimo goal di Chiesa padre in maglia viola risale al 2001: contro il Venezia realizzò il suo quinto centro in cinque gare, rompendosi però i legamenti del ginocchio e salutando Firenze a fine stagione. La città, dopo un decennio, ha riabbracciato la dinastia.

"Non sapevo cosa fare dopo il goal" ha confessato Federico Chiesa. "E' stata un'emozione incredibile segnare la prima rete in Serie A. Non mi voglio però fermare qui, voglio dare sempre il 200% in ogni partita per continuare a migliorare. Oggi abbiamo lottato e vinto una gara difficile".

Diverse squadre hanno messo gli occhi su di lui, ma guai a pensare a città diverse: "La squadra che mi piace di più è la Fiorentina, sono a Firenze da dieci anni e mi piace stare qui. Consigli di mio padre? Mio padre mi dà molti consigli, ma soprattutto dal punto di vista comportamentale. Mi ha accompagnato a firmare il rinnovo, ma non è mai entrato in merito alle questioni tecniche, a quelle ci pensa l'allenatore".

"Lo seguo fin dalla scorsa stagione" ha detto Paulo Sousa dopo Chievo-Fiorentina 0-3. "Sono sempre stato chiaro su di lui: ha una voglia tremenda di fare bene di giocare a calcio divertendosi. Quando i giocatori sono così, per l’allenatore è tutto più facile". Di padre in figlio.

Pubblicità