E’ stata la Fiorentina ad aggiudicarsi il primo round della finale di Coppa Italia Primavera. I giovani della compagine gigliata infatti, si sono imposti nel match d’andata per 2-0 sul Torino detentore del trofeo.
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Al Franchi, sotto gli occhi di 3000 spettatori, molti giocatori della prima squadra della Fiorentina e di Gabriel Omar Batistuta, le due squadre hanno dato vita ad una partita equilibrata. Di marca granata la vera prima azione pericolosa con Gilli che all’11’, complice anche una deviazione di Gillekens, da ottima posizione non ha trovato lo specchio della porta.
La Fiorentina fatica a rendersi insidiosa dalle parti di Gemello e ci prova soprattutto con qualche sortita sulla fascia di Ferrarini e alcune giocate del gioiello Montiel. A sbloccare il risultato è la vera stella della compagine gigliata: Dusan Vlahovic. Il bomber serbo al 44’ si incarica della battuta di un calcio di rigore assegnato per fallo in area di Gilli su Beloko e dal dischetto non lascia scampo al portiere granata scaricando un’autentica bordata sotto la traversa.
Nella ripresa, al 55’, è Montiel a chiamare Gemello all’intervento, mentre 5’ più tardi è Beloko a non trovare lo specchio della porta con una bella conclusione di destro.
Il Torino, nonostante un inizio di frazione complicato, non demorde e prova ad alzare il suo baricentro, andando anche vicino al pareggio, nel suo momento migliore però viene punito ancora dallo scatenato Vlahovic. L’ex attaccante del Partizan Belgrado, al 78’ viene servito al limite dell’aria da Hanuljak, controlla la sfera e batte il portiere granata con un sinistro di rara precisione. Nelle fasi finali sia padroni di casa che ospiti hanno la possibilità per trovare la via della rete, il risultato però non si schioda dal 2-0.
Tra una settimana, il 12 aprile, il match di ritorno. I gigliati, che inseguono la vittoria nel torneo, a Torino potranno partire da un prezioso doppio vantaggio.