Dopo l'incredibile vittoria in rimonta contro la Fiorentina, l'Inter è attesa dal recupero della prima giornata contro il Benevento: si giocherà domani, mercoledì alle 18. I nerazzurri cercano la seconda vittoria consecutiva anche per scavalcare la Juventus in classifica.
Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa, alla vigilia del match, presentato la partita contro il Benevento.
"Mi aspetto sicuramente una partita tosta, anche perché il Benevento l'anno scorso ha fatto un campionato importante in Serie B. Hanno un allenatore che è stato mio compagno di squadra, lo conosco bene e so quanto può dare alla sua squadra, sono contento per Pippo e per quello che sta facendo. Nella prima partita hanno dimostrato di avere carattere, vincendo addirittura in rimonta. Sono sicuramente squadra, bisognerà fare attenzione".
Sulla rosa più forte e più lunga rispetto allo scorso anno, Antonio Conte dice la sua.
"Io penso che rispetto all'anno scorso siano andati via alcun giocatori e ne siano arrivati altri. Numericamente siamo qualcuno in più, soprattutto a centrocampo, ma anche perché l'anno scorso abbiamo avuto lunghi infortuni come Sensi. Essere di più sarà importante per affrontare una stagione anomala, adesso non c'è neanche un infortunato e spero possa continuare così".
La partita contro la Fiorentina ha messo in luce un Inter super offensiva, ma stranamente poco equilibrata in fase difensiva. Conte non sempre particolare preoccupato.
"Ho detto ai ragazzi che a me la partita contro la Fiorentina è piaciuta molto. Mi sono gustato il match, sotto tutti i punti di vista. Ovviamente meglio dal punto di vista offensivo, quando abbiamo preso goal ci siamo fatti sorprendere, non eravamo equilibrati. Non è dovuto alle assenze di qualcuno in particolare, è tutta una questione di atteggiamento. Ma ripeto, ho goduto dello spettacolo che ha offerto la mia squadra. In questo fine settimana è successo che il Manchester City ed il Bayern hanno perso, subendo tanti goal. Quindi è inevitabile che se sei molto offensivo, puoi subire di più. Noi siamo già dall'anno scorso a trazione anterorie, la scorsa stagione abbiamo segnato più di 110 goal".
Alcuni in settimana hanno fatto leva sulle cinque sostituzioni, per spiegare la vittoria dell'Inter contro la Fiorentina.
"La polemica sulle cinque sostituzioni? Non voglio fare polemiche, non voglio entrare in questo argomento. C'è gente che prende le decisioni e noi ci dobbiamo adeguare".
Il calciomercato è ancora aperto, ma Antonio Conte non ne vuole parlare e, anzi, spera che si chiuda al più presto.
"Cosa può portare quest'ultima settimana di calciomercato? Penso sia giusto lasciare parlare i dirigenti su questo argomento. Io posso dire da allenatore che non vedo l'ora che finisca il mercato. E' inevitabile che fino a che è aperto, le notizie che siano vere o flase, possano incidere sulla serenità dei calciatori".




