Lo Scudetto è ormai davvero a portata di mano ma Antonio Conte, alla vigilia della gara contro il Verona, preferisce restare concentrato sul presente evitando accuratamente di rispondere alle domande sul futuro.
Il tecnico dell'Inter, ad esempio, ha preferito glissare quando gli è stato chiesto se in questi mesi abbia sentito il sostegno del presidente Zhang.
"Non mi interessa entrare sull’argomento prima della partita, quindi educatamente dico che non ho piacere a rispondere. Penso sia giusto concentrarsi sulla partita perché c’è in gioco il lavoro di due anni. Voi volete la notizia, ma ci sarà tempo”.
Considerati i problemi economici che sta attraversando la società nerazzurra, il rischio di una stagione senza grossi investimenti è concreto ma Conte non vuole pensarci.
L'allenatore infine non risponde neppure alla domanda su quanto sia grande la distanza tra l'Inter e le squadre che si stanno giocando la Champions League in semifinale."Ci sono troppi se e con i se non andiamo da nessuna parte. Quello che è stato detto è stato detto, punto e basta. Adesso pensiamo a vincere, con i se non arriviamo da nessuna parte”.
“Facciamo finire tutto, poi risponderò a queste domande articolate e futuristiche”.
L'unico pensiero di Conte, insomma, è quello di cucirsi sulle maglie lo Scudetto. Poi verrà anche il tempo dei confronti e delle risposte.




