Nicola Zalewski Roma 2022Getty Images

Chi è Nicola Zalewski, il gioiello della Roma che ha stregato Mourinho

Il giovane prodotto del vivaio della Roma, Nicola Zalewski, è già stato convocato dalla Polonia e, come se non bastasse, si sta godendo il momento d'oro trovando spazio anche nel progetto Mourinho.

Il classe 2002, protagonista di un ottimo precampionato, nella scorsa stagione si è fatto conoscere dal popolo giallorosso durante Roma-Manchester United. Debutto da favola per il centrocampista, subentrato nella semifinale di Europa League e protagonista nell'azione del goal partita.

Zalewski - trequartista in grado di agire anche sull'esterno - è polacco, ma è nato a Tivoli e possiede cittadinanza italiana. Fonseca decise di gettare nella mischia uno dei gioielli sfornati dalla Primavera di Alberto De Rossi, e lui ha ripagato alla grande la fiducia scagliando la conclusione deviata da Alex Telles nella propria porta.

L'escalation degli ultimi mesi ha visto Zalewski prima conquistarsi le luci della ribalta nel vivaio giallorosso, poi guadagnarsi la convocazione in prima squadra in occasione di Roma-Benevento del 2020/2021, seguita da altre due panchine europee con CSKA Sofia e Cluj e - dulcis in fundo - esordire in un match di altissimo profilo come quello contro il Manchester United.

"Ero emozionato, sapevo cosa fare e penso di aver dato tutto. Sono soddisfatto - le sue parole a 'Roma TV' dopo la sfida coi Red Devils - Ringrazio per questo i compagni, il mister per la fiducia che ha dimostrato nei miei confronti".

Nato in Italia per via della fuga dalla Polonia dei genitori in pieno regime comunista, Zalewski muove i primi passi sui campi da gioco nell'hinterland capitolino finchè Bruno Conti non ne rimane stregato durante un torneo giovanile e lo convoca a Trigoria per un provino: esame superato, nel 2011/2012 Nicola viene tesserato.

Nella Roma Under 17 conferma di possedere numeri importanti e convince De Rossi 'senior' a portarlo in Primavera, dove a suon di reti e grandi giocate viene investito della numero 10. La dirigenza capisce di avere tra le mani un gioiello e gli fa firmare un contratto 'pro', rinnovato di recente fino al 2024; la Polonia, inoltre, tramite Boniek ne ha apprezzato le qualità inserendolo nelle proprie Nazionali giovanili.

Numeri, gavetta e una rapida ascesa: nella Roma di Mou, la stella di Zalewski sta continuando ad accendersi: lo dimostrano le due maglie da titolare contro Spezia e Atalanta, con tanto di prestazioni positive a certificarne il talento.

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