La Notte del Maestro Andrea Pirlo Antonio Cassano Cristian Vieri Andriy ShevchenkoGetty Images

Cassano-Vieri, la coppia mancata: solo 6 gare giocate insieme

Chi del calcio non può fare a meno, durante il lockdown avrà sicuramente trascorso più di qualche serata in compagnia delle dirette Instagram tra ex calciatori: re incontrastato dei social Christian Vieri, autore di un vero e proprio palinsesto a cui hanno partecipato ex compagni e non solo.

Tra questi anche Antonio Cassano, spesso e volentieri invitato da 'Bobo' a discutere di calcio e aneddoti che hanno stuzzicato la curiosità degli appassionati. Sempre con il solito stile sopra le righe e mai banale, 'Fantantonio' ha regalato ore spensierate insieme a colui che prima di tutto è un amico con cui scherzare e non prendersi troppo sul serio.

Amicizia consolidatasi con la presenza di entrambi nel salotto della trasmissione 'Tiki Taka' condotta da Pierluigi Pardo, che li ha voluti fortemente per 'schierare in campo' quella coppia che nei trascorsi da giocatori non ha avuto molte occasioni di mettersi in mostra.

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Cassano e Vieri, infatti, non hanno mai giocato insieme a livello di club e per le uniche volte (6 per la precisione) che hanno potuto affinare la loro intesa bisogna ringraziare la Nazionale, prima con Trapattoni al timone e, successivamente, con Lippi.

Riavvolgiamo il nastro e andiamo fino al 12 novembre 2003, giorno dell'esordio assoluto di Cassano con la Nazionale maggiore: l'avversaria in amichevole è la Polonia che vincerà per 3-1, campanello d'allarme in vista degli Europei di Portogallo di cui avremo modo di parlare. L'ex attaccante di Bari Vecchia è schierato nel ruolo di trequartista alle spalle di Di Vaio e Vieri ed è proprio lui a siglare la rete del momentaneo 2-1, comunque inutile ai fini del risultato.

Per la seconda recita azzurra condivisa bisogna slittare fino al 30 maggio 2004, quando l'Italia affronta la Tunisia in un match di preparazione alla rassegna continentale: stavolta è il solo Vieri a partire dal primo minuto, per poi essere sostituito all'ora di gioco. Cassano fa il suo ingresso nell'intervallo e sono appena 15 i minuti a disposizione per parlare la stessa lingua calcistica. Pochi.

Sotto questo aspetto andrà meglio agli Europei, quelli del famoso 'biscotto' tra Danimarca e Svezia, decisivo per l'eliminazione azzurra alla fase a gironi: Cassano segna due goal, di cui l'ultimo alla Bulgaria tra lo sconforto generale dopo aver appreso del risultato maturato tra le due formazioni scandinave. Vieri invece resta a secco ma, uscita di scena a parte, l'impressione è che il feeling tra i due sia ottimo, punto di partenza per dimenticare al più presto la delusione portoghese.

Purtroppo, per una serie di coincidenze sfortunate, Cassano e Vieri avranno soltanto un'altra opportunità di duettare: il 4 giugno 2005 in Norvegia per le qualificazioni al Mondiale 2006, a cui nessuno dei due prenderà parte. Partiti titolari in attacco, saranno sostituiti nella ripresa da Lippi, pur senza riuscire a sbloccare il risultato che si assesterà sullo 0-0.

Questo è un periodo sfortunato per entrambi, segnato dal pessimo rendimento di Cassano con la Roma (che a gennaio 2006 lo cederà al Real Madrid) e dagli infortuni occorsi a Vieri, nel frattempo passato dall'Inter al Milan e dal Milan al Monaco. Chissà che storia sarebbe stata se questi fenomeni nostrani - divisi da nove anni di differenza - avessero avuto più chance per mostrare un'intesa che, almeno sugli schermi televisivi, è davvero ottima. E strappa pure un sorriso.

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