Continua la querelle tra la Lega Calcio e la FIGC dopo il caso di alcuni calciatori della nazionale italiana rientrati prima del previsto dagli impegni in Nations League degli azzurri.
All'Ansa, alcune fonti della Lega Calcio hanno dichiarato di essersi sentiti danneggiati dalla Federazione.
"Si esprime stupore per l'ennesimo tentativo da parte della FIGC di screditare, e di conseguenza danneggiare, i club di Serie A in un momento in cui, riprendendo le parole che lo stesso presidente Gravina ha pronunciato oggi, si dovrebbe essere uniti".
Nei giorni scorsi, il presidente federale Gabriele Gravina aveva espresso con toni piuttosto aspri il suo disappunto per la questione.
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In particolare, il numero uno della FIGC aveva parlato di "scarso attaccamento alla maglia" della nazionale dopo il rientro anticipato dei calciatori della Lazio Manuel Lazzari e Mattia Zaccagni.
