Alex Berenguer è il nuovo acquisto del Torino. Il 21enne dell' Osasuna , accostato per settimane al Napoli, duellerà invece con Ljajic sulla corsia esterna mancina, nonostante possa agire anche come ala destra, alla pari del connazionale Iago Falque, l'attuale titolare.
LA CARRIERA
Alejandro Berenguer Remiro - questo il nome completo - nasce il 4 luglio 1995 a Pamplona, città celebre per la corsa all'impazzata dei tori nelle vie del centro. Fin da piccolo si guadagna il soprannome di Pollito (pulcino): a soli 10 anni cattura l'attenzione dell'Osasuna, con cui farà tutta la trafila fino alla prima squadra.
Goal ItaliaL'esordio con i 'grandi' avviene nella stagione 2014-15, ma è in quella successiva che darà il meglio di sè, fornendo un prezioso contributo (3 reti e 4 assist in 38 presenze) per la promozione della squadra dalla Segunda Division alla Liga. Nell'annata appena conclusa è stato una delle poche note liete di un Osasuna che è tornato dopo un solo anno nella Serie B spagnola.
LE CARATTERISTICHE
Alto 1 metro e 75, Berenguer nasce come ala sinistra ma può giocare anche sulla fascia destra (come esterno sia alto che basso) e sulla trequarti. Destro naturale, ama partire dalla corsia mancina per tagliare verso il centro.
E' la classica ala dotata di grande velocità e buona tecnica, con notevoli margini di miglioramento. I suoi numeri sono buoni ma non straordinari: può crescere sotto il profilo della concretezza e andrà testato in una grande piazza.
NEL TORINO
Il Torino vuole essere protagonista nella nuova stagione di Serie A e per questo motivo ha portato in granata un giocatore cercatissimo dalle grandi squadra italiane ed estere, come confermato dallo stesso presidente Cairo dopo il suo annuncio.
Mihajlovic potrebbe scegliere lui come titolare della fascia sinistra al posto di Ljajic: i due connazionali hanno un rapporto difficile, ma l'arrivo di una grande alternativa potrebbe spingere l'ex esterno di Roma e Inter a dare il massimo. In alternativa Berenguer può giocare ala destra del 4-3-3 granata: solo in caso di necessità.
In teoria Mihajlovic potrebbe optare per il 4-2-3-1, così da schierare tutte le sue frecce: Berenguer a sinistra, Ljajic trequartista, Iago Falque a destra. Belotti unica punta.
LA GRANDE PAURA
Lo scorso 5 marzo Berenguer è rimasto vittima di un grave incidente sul terreno di gioco . Durante la gara tra Las Palmas e Osasuna, il giovane spagnolo è stato colpito da un avversario con una fortissima testata, del tutto involontaria.
Dopo alcuni tentativi di proseguire il match, le vertigini dovute allo scontro hanno purtroppo avuto la meglio, costringendo lo sfortunato giocatore ad abbandonare il rettangolo verde e a recarsi in ospedale, dove gli è stato riscontrato un trauma cranico. Appena tre giorni prima, sempre in Spagna, c'era stata grande paura per Fernando Torres , svenuto in campo dopo aver battuto con violenza la testa.
I SOCIAL
Come quasi tutti i suoi colleghi, Berenguer ha un profilo Instagram. A differenza della maggior parte di compagni di squadra, avversari e connazionali, il 22enne spagnolo non pubblica però foto con ragazze da urlo, vacanze spericolate e critiche a qualcuno.
Il suo Instagram è il classico social da ragazzo normale, quello che Berenguer è sempre stato. Ora per lui la Serie A, la grande opportunità Torino: per rimanere umile e diventare grande.


