Nel giro di pochi mesi, Bruno Fernandes ha cambiato il volto del Manchester United. Con lui la squadra di Solskjaer è volata fino alla qualificazione in Champions League. E ora punta a vincere in Europa.
Il portoghese è stato paragonato da alcuni a Cantona per l'impatto sulla squadra. In conferenza stampa, il fantasista lusitano ha smontato il raffronto.
“É bello sentire certi nomi, ma per me Cantona è stato un giocatore pazzesco per questo club. Devo fare molto, molto meglio per essere paragonato a lui. Vogliamo vincere trofei e sarò felice se riusciremo a conquistare l’Europa League”.
I numeri, però, parlano per Fernandes: 11 goal e quasi doppia cifra di assist in 21 partite. Un ambientamento immediato, reso più facile dal passato italiano del giocatore.
“Sicuramente i risultati sono buoni. Ho segnato, i compagni mi hanno aiutato molto, dandomi fiducia. Per me è stato più facile, ho già giocato in Italia, so cosa significa essere fuori dalla mia nazione e giocare in campionati diversi. La Premier è totalmente diversa, ma ho la fiducia dell’allenatore, dello staff, e i compagni e le cose vanno bene”.




