Giacomo Bonaventura è tornato. Se il 2019 del Milan si è concluso nel modo peggiore possibile, il suo anno lo ha visto rientrare in campo dopo mesi e mesi ai box per infortunio. Sensazioni che l'ex atalantino racconta in un'intervista esclusiva rilasciata a DAZN.
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"Un consiglio che ho ricevuto è: vedrai che dopo l'infortunio tornerai più forte di prima. E ora che sono rientrato ho capito che è la verità. Chi mi è stato più vicino? I miei genitori, mia sorella, i miei amici e la mia ragazza".
Quanto è difficile continuare a credere in se stessi dopo un infortunio del genere?
"Non è tanto questo. Io in me stesso ho sempre creduto. La cosa difficile è la domenica, sul divano, vedere gli altri che giocano".
gettyQuando Bonaventura ha capito davvero di aver recuperato pienamente?
"Quando ho ricominciato a giocare con la squadra. Vedevo gli altri che andavano più forti di me, però credevo che sarei rientrato al 100%
Bonaventura, infine, ripensa al momento clou delle sue ultime settimane: il goal al Napoli di fine novembre.
"Mi viene in mente il boato di San Siro. C'era tantissima gente allo stadio. Venivamo da un periodo in cui non avevamo fatto bene. Quello è stato un goal importante che mi ha fatto emozionare. Per me è stata una liberazione".


