Dopo le polemiche, la pace. Arriva grazie a 'Le Iene' il chiarimento tra Mario Balotelli e Giorgio Chiellini, che in attesa di incontrarsi nuovamente sul terreno di gioco hanno parlato telefonicamente attraverso il noto programma. Precisazioni da una parte e dall'altra e questione spazzata via.
Come noto, Chiellini aveva anticipato la sua autobiografia evidenziando come Balotelli "fosse una persona negativa da prendere a schiaffi", portando Super Mario a replicare riguardo il mancato "discorso faccia a faccia del collega durante le giornate passate nella Nazionale azzurra".
Ora Le Iene, che si sono recati a casa di Balotelli, ovviamente a distanza di sicurezza, per fargli firmare una maglia così da sotterrare l'ascia di guerra:
"Anche se inaspettatamente mi hai pugnalato alle spalle, ti voglio comunque bene, abbraccio, grande!".
Prima del contatto telefonico tra i due, le Iene hanno conversato con Chiellini riguardo un possibile Europeo nel 2021 in cui sarebbe presente sia lo juventino che Balotelli:
"Mamma ragazzi, sarebbe un piacere! Io non ho mica problemi! Una persona negativa? Ci sono state situazioni in cui lo è stato".
"Sorpreso piacevolmente" dalla maglia ricevuta, Chiellini si è messo poi in contatto tramite videochiamata con Balotelli. Con Le Iene a vigilare:
"Mario, ero indeciso se mettere quello nel libro, però non raccontare “nulla” è brutto, mi sembrava da falso e ipocrita. Mi prendo annessi e connessi".
Balotelli ha evidenziato come non ci fosse mai stata una guerra, mentre Chiellini è stato chiaro:
"Ci sono stati degli screzi, a me dispiace ma qualcosa dovevo dire, Mario, poi ti avrei scritto fra un po’, te lo dirò di persona, più avanti".
La Confederations Cup del 2013 alla base 'degli schiaffi'. Balotelli ricorda quegli eventi:
"E' quando mi sono arrabbiato perché perdevamo e Buffon mi fa: “Non siamo mica il Brasile noi”, quella cosa lì? Non è una cosa grave".
Tra i sorrisi e Balotelli che chiede a Chiellini scherzosamente di strappare le pagine del libro dove parla di lui, la dedica del giocatore bianconero:
"A Mario, sbagliando ho imparato tanto e continuo a farlo giorno dopo giorno. Ti auguro il meglio, e spero di vederti presto in campo!".
Fine.


