Arsenal-Milan 2-1: Gunners più cinici, sconfitta per i rossoneri in amichevole

Primo vero ‘test match’ per il Milan nel corso di questa lunga pausa invernale, dopo la ’sgambata’ con la Lumezzane dello scorso 8 dicembre a Milanello (3-2 per i rossoneri nell’occasione). La compagine campione d’Italia ha infatti esordito nella Dubai Super Cup sfidando gli inglesi dell’Arsenal.

All’Al Maktoum Stadium, undici titolari riversi da quelli soliti, soprattutto sul fronte Gunners, ma la partita è servita comunque a mettere minuti importanti nelle gambe e a vedere all’opera chi scende meno in campo. Pioli si affida al consueto 4-2-3-1 nel quale le novità sono legate alla posizione di Pobega (schierato da terzino sinistro), all’utilizzo dal 1’ di Vranckx ed Adli e al ritorno di Saelemaekers che, fuori da inizio ottobre a causa di un infortunio che l’ha tra l’altro costretto a saltare i Mondiali, è da poco tornato in gruppo ed ha giocato tutta la prima frazione.

Dopo un avvio a ritmi non propriamente altissimi, il primo vero squillo della gara è stato di marca rossonera: all’11’ è solo la traversa a negare ad Origi quello che sarebbe stato un gran goal.

Il Milan gioca sostanzialmente meglio, ma al 20’ è l’Arsenal a passare: calcio di punizione battuto da Odegaard e pallone che, dopo aver superato la traversa, va ad adagiarsi morbidamente alle spalle di Tatarusanu.

I rossoneri torna a spingere alla ricerca del pari e al 28’ è Origi a mancare lo specchio della porta da ottima posizione con un comodo colpo di testa. A fine primo tempo, al 42’, il raddoppio dei Gunners: Tatarusanu, nel tentativo di costruire dal basso l’azione, serve Fabio Vieira che, prima punta la porta avversaria e poi, penetrato in area, allarga per Nelson che stoppa e segna anche con la complicità di una deviazione.

Nella ripresa la consueta girandola di cambi e ad andare per primo vicino al goal è ancora l’Arsenal con Fabio Vieira che sfiora il bersaglio grosso con una conclusione di sinistro.

Al 77’ il Milan si rimette in gara con Tomori che, dall’interno dell’area dell’Arsenal, sfrutta al meglio un cross di Tonali direttamente da calcio di punizione per insaccare di testa.

Nel finale la gara si fa più nervosa ed il risultato non cambia più. Alla lotteria dei rigori (che ci sarà al termine di ogni partita del torneo e che metterà in palio punti addizionali) si impongono ancora gli uomini di Arteta: decisivi gli errori di Brahim Diaz e Krunic.

ARSENAL-MILAN, IL TABELLINO

ARSENAL-MILAN 2-1

MARCATORI: 21’ Odegaard (A), 41’ Nelson (A), 77’ Tomori (M)

ARSENAL (4-2-3-1): Hein; White (46’ Cedric), Holding, Gabriel, Tierney (82’ Sousa); Thomas Partey (46’ Elneny), Lokonga (90’ Nwaneri); Fabio Vieira (75’ Marquinhos), Odegaard (90’ Smith), Nelson (83’ Cozier-Duberry); Nketiah. All. Arteta.

MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Kalulu (46’ Thiaw), Gabbia, Tomori, Pobega; Tonali, Vranckx (75’ Bennacer); Saelemaekers (46’ Brahim Diaz), Adli, Rebic; Origi (56’ Lazetic). All. Pioli.

Arbitro: Saleh

Ammoniti: Nketiha (A), Elneny (A)

Espulsi: -