Un episodio che fa male al calcio. Ancora una volta. Protagonista della brutta vicenda, suo malgrado, è la squadra Under 18 dell'Arcellasco.
Nel corso della gara contro il Bresso, il calciatore Cristian Rotolo è stato espulso dall'arbitro e al momento di abbandonare il campo avrebbe rivolto insulti razzisti a un avversario.
Da qui la decisione dei ragazzi di Arcellasco di lasciare il campo in segno di protesta verso lo spiacevole episodio.
Ma a colpire è la decisione del giudice sportivo, che ha sanzionato l'Arcellasco con la sconfitta a tavolino, un'ammenda (80 euro) e un punto di penalizzazione in classifica.
Questa la risposta della squadra penalizzata, affidata ai social network del club.
"Basiti da questa sentenza del Giudice Sportivo. Alla luce del comunicato, siamo ancora più fieri e orgogliosi della scelta dei nostri ragazzi. Sapevamo che saremmo andati incontro a una sconfitta per 3-0, queste sono le regole (discutibili, ma queste sono). E lo accettiamo.
Si parla di inclusione, lotta al razzismo, rispetto e poi la scelta legittima e coraggiosa di un gruppo di ragazzi viene anche punita con multa e un punto di penalizzazione. È forse giunto il momento di smetterla di predicare in un modo e agire in un altro".