Il Napoli vince 2-0 contro il Verona grazie ad Arkadiuz Milik. Al San Paolo è la giornata dei centravanti, non solo quelli che segnano con l'azzurro addosso, ma anche le suggestioni di mercato.
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Dopo l'apprezzamento espresso da Ibrahimovic verso il Napoli, CarloAncelotti a 'Sky Sport' ha risposto con un pizzico di ironia a una domanda sull'attaccante svedese.
"Lo chiamo stasera, gli dico che siamo qua ad aspettarlo... Vedevo le sue statistiche, in MLS fatto 52 goal in 58 partite. Le so per affetto? Sì, sì... Dopo che lo chiamo ve lo dico".
Sulla partita invece il tecnico ha mostrato soddisfazione per la maturità mostrata dalla sua squadra nei 90 minuti contro gli scaligeri.
"Il risultato è importante per ripulire un po' l'ambiente da qualche scoria. Abbiamo fatto fatica a entrare in partita, sofferto nel primo tempo. Nel secondo tempo la gestione della partita è stata buona, abbiamo mostrato maturità. Nel secondo tempo ci siamo schiacciati un po'".
Decisivo Milik con una doppietta: il polacco sta ritrovando condizione giorno dopo giorno, dopo il goal con la Polonia durante la pausa.
"Aveva avuto un problema risolto da poco, sta ritrovando condizione e fiducia. Il goal in nazionale è stato chiave per cambiare la chimica. Llorente è entrato e ha praticamente dato il fischio finale".
Ancelotti ha anche chiuso il caso Insigne, partito titolare e apparso tranquillo nei minuti finali della partita, dopo le turbolenze delle scorse settimane.
"Il discorso era chiuso dopo la tribuna, è tornato ad allenarsi. La sua serenità è importante per quella di tutto il gruppo squadra".