Al termine della tradizionale amichevole in famiglia a Villar Perosa, MassimilianoAllegri ha commentato il lavoro svolto dalla Juventus nelle settimane precedenti all'inizio del campionato.
Il tecnico bianconero ha risposto alle domande dei cronisti in zona mista, concentrandosi soprattutto su quella che sarà la formazione della Juve alla prima giornata per via delle assenze.
"Tra infortuni e squalifiche numericamente ci mancano un po’ di giocatori ma in qualche modo faremo. Ora l’importante è finire la settimana nel migliore dei modi e andare a fare l’amichevole domenica contro l’Atletico Madrid. Poi da mercoledì quando riprenderemo dobbiamo prepararci al meglio per la partita contro il Sassuolo”.
Il tecnico toscano si ritiene soddisfatto del lavoro svolto dai suoi calciatori nel corso del ritiro e della tournée negli Stati Uniti.
"A livello di lavoro abbiamo lavorato bene. Per quanto riguarda il mercato la società è sempre vigile. Credo che la società abbia fatto un ottimo mercato, prendendo Bremer, Pogba, Di Maria e Gatti che si è proposto molto bene. Poi l'infortunio di Pogba sicuramente ci ha lasciato un po' a piedi in questo momento - riporta il 'Corriere dello Sport' - Ci sono dei giocatori che dovranno uscire, la società è vigile e sicuramente entro il 31 agosto lavorerà per allestire una rosa importante come ha sempre fatto perché quest'anno nei primi tre mesi c'è un mini campionato dove ci si gioca gran parte della stagione. Sappiamo che numericamente abbiamo bisogno”.
Il caso più spinoso riguarda proprio le condizioni del francese, che ha scelto di non operarsi e di tentare la strada della terapia conservativa.
“Non sono un dottore. Cosa ne penso? Io non penso, io mi sono affidato a quello che è stato detto e alla decisione che è stata presa. È stata adottata una terapia conservativa, nel giro di 5-6 settimane potrà essere in campo. Bisogna avere fiducia per forza, perché senza fiducia... La decisione è stata quella, poi vedremo se è stata giusta o sbagliata”.
Infine un focus su quelli che saranno gli obiettivi dei bianconeri nella prossima stagione.
"Anche lo scorso anno siamo partiti per vincere. La Juventus ogni anno deve competere per i massimi obiettivi poi c’è la competitività e quest’anno sarà molto più alta dello scorso anno”.

