Reduce dall’importante vittoria ottenuta nel derby di Coppa Italia con il Torino, la Juventus torna a concentrarsi sul campionato. Chiuso il girone d’andata al secondo posto, staccata di una sola lunghezza dalla capolista Napoli, la compagine bianconera cercherà sabato sera punti pesanti sul campo del Cagliari.
Massimiliano Allegri, parlando nella consueta conferenza stampa di presentazione del match, ha spiegato: “De Sciglio, Buffon e Cuadrado non ci saranno. Marchisio lo valuteremo oggi e vedremo anche per Sturaro che ha subito un colpo”.
Il tecnico bianconero non sottovaluta la difficoltà della trasferta della Sardegna Arena: “Affrontiamo una squadra in salute, perché il Cagliari ha vinto una bella partita a Bergamo. Una squadra veloce, che riparte molto bene e ben organizzata difensivamente. Giocare a Cagliari non è mai semplice perché trovi un avversario che non si arrende mai che in casa propone sempre ottima intensità. Una partita quindi non semplice, ma da vincere, serviranno quindi attenzione e fisicità, dovremo giocare una gara seria. Bisgna stare attenti, ricordo sempre quella partita con il Carpi, quegli ultimi 10’ quando avevamo già le valigie in mano prima di Natale e ricordo Doha. Adesso la sosta l’hanno spostata al 6, quindi voglio attenzione perchè non possiamo perdere punti”.
Allegri si è soffermato sulle condizioni di Mario Mandzukic: “Sta bene, come stanno bene tutti, tranne coloro che ho citato prima. Oggi farò le mie valutazioni, devo decidere se giocheremo con un centrocampo a due o con un centrocampo a tre. Devo anche scegliere uno tra Barzagli e Lichtsteiner a destra, ho diverse valutazioni da fare e le farò dopo l’ultimo allenamento”.
Buffon è ormai fuori da diverso tempo: “Ha subito un colpo al polpaccio a Napoli. In Grecia ha provato a giocare, lì ha avuto un risentimento, poi l’abbiamo lasciato tranquillo a riposo aspettando che si riprendesse al meglio. Non ha senso rischiarlo adesso, lo riavremo a disposizione dopo la sosta”.
Nelle ultime due uscite, Paulo Dybala ha dato ottimi segnali di ripresa, Allegri però non l’ha mai schierato da centravanti in assenza di Higuain: “Mercoledì ha sfornato una bella prestazione, come tutta la squadra del resto. Io lo dico da quando è arrivato a Torino: lui al momento non può fare il centravanti in una grande squadra. Può farlo al Palermo, perché il Palermo giocava a cinquanta metri dalla porta, ma non alla Juventus. Guardiamo il goal di Verona, l’ha fatto partendo da mezz’ala. Può fare la mezz’ala in un centrocampo offensivo”.
Messo alle spalle il girone d’andata, inizia la volata in quello di ritorno: “Secondo me lo Scudetto lo si vincerà a 96. La proiezione è semplice, il Napoli ha fatto 48 punti e sta viaggiando a medie importanti. Cosa non dobbiamo rifare? Ci mancano certamente i punti di Bergamo e quello in casa contro la Lazio, oltre ovviamente allo scivolone di Genova che però, nell’arco di una stagione, ci può stare. Noi siamo chiamati a fare punti per restare in scia al Napoli”.
Allegri per la seconda volta ha causato l’esonero di Sinisa Mihajlovic: “Mi spiace molto per lui, è un ottimo allenatore che ha fatto bene in ogni squadra che ha allenato. Sono cose poco piacevoli queste. Sono però contento per Mazzarri perché è molto bravo. Sono convinto che al ritorno troveremo un Torino diverso”.
Altro giocatore in ascesa è Douglas Costa: “E’ un giocatore che ha grandi qualità, sta dimostrando di essere stato un acquisto importanti. Negli ultimi due mesi è migliorato molto, anche prima però aveva qualità. Si sta inserendo bene nel nostro calcio”.
Dopo il Cagliari ci sarà da affrontare la sosta: “Al rientro dovremo farci trovare subito in ottime condizioni, a marzo serviranno delle risposte. Il girone d’andata è stato buono, abbiamo centrato la semifinale di Coppa Italia e gli ottavi di Champions. Per il momento abbiamo fatto quello che dovevamo”.
Nelle ore scorse si è chiusa l’operazione che ha portato Pjaca allo Schalke 04: “Marko aveva bisogno di giocare e per me è pronto per un grande finale di stagione”.
Infine un accenno ad Emre Can, giocatore dato da tempo nel mirino della Juventus: “Tutti conoscono le sue qualità, è giovane e gioca in un centrocampo straordinario come quello della Germania. Noi però stiamo bene così ed io di calciomercato non parlo”.