Al netto delle parole di José Mourinho, giuste nella forma e nel significato, per quanto si possa preferire "perdere una volta 4-0 che quattro 1-0", una sconfitta con 4 goal di scarto non si cancella facilmente. Neanche nella "sua" Roma.
E' successo lo stesso nella passata stagione, quando in Conference League i giallorossi hanno perso 6-1 sul campo del Bodo/Glimt: bisogna ammettere la possibilità che succeda anche adesso, ma in campionato, dopo il 4-0 subito contro l'Udinese.
La peggiore sconfitta in campionato dell'era Mourinho a Roma, comunque, è più profonda del semplice risultato, ma è bene precisare sin da subito che potrebbe non portare ad alcun effetto nel lungo periodo.
Il punto, però, è che dopo la conquista della Conference League e il successivo mercato a Roma avevano iniziato tutti a sognare qualcosa in grande, con la vetta conquistata nell'ultimo turno contro il Monza: perdere in questa maniera, insomma, è una brutta battuta d'arresto morale ed emotiva.
Tutto il resto, i goal subiti e la prestazione in sè, fa parte del calcio: e, alla quinta giornata di un campionato lunghissimo e con una classifica già cortissima, soprattutto in vetta, può non voler dire assolutamente nulla.
La definizione "dal sogno all'incubo", però, è calzante: per i giallorossi è stato come addormentarsi in testa e risvegliarsi sudati con i fantasmi dei goal di Udogie, Samardzic, Pereyra e Lovric, e con l'espressione soddisfatta di Andrea Sottil sullo sfondo.
Quanto è preoccupante, ai fini del prosieguo della stagione? Per adesso difficile dirlo: per fare un rimando allo scorso anno, il 6-1 con il Bodo/Glimt servì da "sveglia", nel lungo periodo, e da monito importante per un gruppo che si è consolidato nelle fondamenta, fino ad arrivare al successo finale.
Resta, comunque, il 4-0, che va a inserirsi nella lista delle peggiori sconfitte della carriera di Mourinho, che in campionato non perdeva con 4 goal di scarto dal 23 ottobre 2016, quando a Stamford Bridge da allenatore del Manchester United subì un poker da Antonio Conte.
Il record in negativo, in campionato, rimane comunque la famosa "Manita" del Camp Nou contro il Barcellona nel Clasico del novembre 2010: un 4-0 contro l'Udinese, la sconfitta più pesante in campionato da quando è a Roma, può essere senz'altro cancellata, col tempo.




