“E’ tanto una questione mentale. Si può percepire non solo nei giocatori, ma anche nei tifosi, tutti sono ansiosi. Tutti sono stanchi di vivere questo momento”. Ruben Amorim è parso abbastanza provato nella conferenza stampa che ha seguito la pesante sconfitta interna per 3-0 patita dal suo Manchester United contro il Bournemouth domenica scorsa.
Un ennesimo passo falso che ha spinto i Red Devils per la prima volta in assoluto nella seconda parte della classifica prima di Natale. La cura del tecnico lusitano non sta ancora portando i frutti sperati e questo perché la squadra si sta confermando tanto sterile in attacco, quanto insicura in difesa.
Nelle sue prime nove partite al timone dello United, Amorim ha collezionato quatto sconfitte, un pareggio e solo quattro vittorie, ovvero un ruolino di marcia che ovviamente non può essere considerato all’altezza delle aspettative per una squadra che, salvo miracoli, difficilmente riuscirà a tornare in corsa per una qualificazione alla prossima Champions League.
Ma di chi sono le responsabilità maggiori di questo andamento così deludente? Probabilmente non del nuovo allenatore. Sono diversi i giocatori che si stanno esprimendo a bassi livelli. Alcuni probabilmente non sono all’altezza di una squadra come lo United, mentre altri semplicemente si sono allontanati da quelli che erano i loro standard abituali.
GOAL ha individuato sei giocatori che in questa prima parte di stagione hanno deluso le aspettative.