Zirkzee al Milan, cosa manca: i rossoneri vogliono pagare la clausola, alternative Dovbyk e Broja

Adesso la società rossonera dovrà trattare con gli agenti di Zirkzee, non tanto sull'ingaggio da corrispondere al giocatore ma soprattutto sulle commissioni da pagare.

In ogni caso la volontà dell'attaccante è quella di vestire la maglia del Milan, con l'olandese che sarebbe particolarmente affascinato dal progetto e che preferirebbe restare in Serie A piuttosto che trasferirsi all'estero.

Come risaputo, il Bologna non può opporsi alla cessione di Zirkzee se un club pagherà la clausola rescissoria presente sul contratto di 40 milioni di euro.

Questo, quindi, è quanto pagherà il Milan per acquistare l'attaccante. Soldi che in parte finiranno al Bayern Monaco.

La società bavarese, infatti, ha diritto a una percentuale sulla futura rivendita di Zirkzee.

L'approdo di Zirkzee al Milan, in ogni caso, non è sicuro: secondo Sky, il nodo sono le commissioni richieste dall'agente dell'olandese (15 milioni di euro), più che l'operazione in sé con il Bologna.

Per questo i rossoneri si stanno tenendo pronti in caso l'affare salti: le alternative rispondono al nome di Artem Dovbyk, ucraino del Girona che si è appena laureato capocannoniere della Liga, e di Armando Broja, albanese del Chelsea.

Zirkzee, nelle idee del Milan, dovrà raccogliere l'eredità lasciata da Olivier Giroud che nella prossima stagione giocherà in MLS.

L'olandese, ovviamente, ha caratteristiche molto diverse rispetto al francese. Zirkzee non ama infatti giocare sempre all'interno dell'area di rigore, ma al contrario predilige svariare per dialogare palla a terra con i compagni.

Grazie all'ottima tecnica di base, quasi da 10 più che da classico numero 9, Zirkzee spesso riesce a mandare in rete i compagni con pregevoli assist. Una dote che al Milan potrebbero sfruttare soprattutto Rafa Leao e Pulisic.