Colpito alla testa, rifiuta il cambio e scoppia in lacrime: Zhou contro lo staff medico in Benfica-Auckland City al Mondiale per Club

Nel corso del primo tempo, Zhou è stato colpito in pieno volto da un pallone scagliato con forza, rimanendo visibilmente stordito.

Il centrocampista dell’Auckland City è stato subito accompagnato a bordo campo per ricevere le prime cure dallo staff sanitario. 

I medici, valutando la situazione, hanno ritenuto opportuno segnalare all’allenatore neozelandese Paul Posa la necessità di procedere con la sostituzione del giocatore, ritenendolo non idoneo a proseguire l’incontro.

La decisione dello staff medico ha scatenato la reazione veemente di Zhou. Il giocatore, resosi conto dell’imminente sostituzione, ha cominciato a protestare con forza, pronunciando ripetutamente la frase “No change” in maniera così accorata da scoppiare in lacrime. 

Zhou ha implorato i medici e il proprio allenatore di lasciarlo in campo, determinato a non abbandonare la squadra e a non rinunciare alla possibilità di disputare una partita così importante come quella del Mondiale per Club.

Nonostante il parere contrario dello staff sanitario, Zhou ha insistito fino a ottenere il permesso di rientrare in campo. 

Come riferito da Sky Sport, il centrocampista ha scelto di concludere almeno il primo tempo contro il Benfica, manifestando una volontà incrollabile di aiutare la squadra e di vivere fino in fondo l’emozione della competizione mondiale. 

La sua determinazione, pur andando contro le indicazioni mediche, ha colpito pubblico e compagni di squadra.