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Tonali ZanioloGetty

Zaniolo e Tonali a colloquio con le forze dell'ordine sul caso scommesse: cosa sta succedendo

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Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo, centrocampisti dell'Italia, hanno avuto un colloquio con le forze dell'ordine all'interno di Coverciano per chiarimenti sulla questione scommesse esplosa in queste ore.

Nella serata di giovedì 12 ottobre il giocatore del Newcastle e quello dell'Aston Villa abbiano parlato con la polizia di Torino accompagnati dal capo delegazione della Nazionale, Gigi Buffon: entrambi sono indagati dalla procura di Torino.

"La Federazione comunica che, nel tardo pomeriggio di oggi, la Procura della Repubblica di Torino ha notificato atti di indagine ai calciatori Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo, attualmente in raduno con la Nazionale presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano".

Dopo il colloquio con la polizia, sia Tonali che Zaniolo salteranno le partite contro Malta ed Inghilterra previste rispettivamente 14 e 17 ottobre. Ad annunciarlo la stessa federazione:

"A prescindere dalla natura degli atti, ritenendo che in tale situazione i due calciatori non siano nella necessaria condizione per affrontare gli impegni in programma nei prossimi giorni, la Federazione ha deciso, anche a tutela degli stessi, di consentirne il rientro presso i rispettivi club".

  • TONALI E ZANIOLO A CASA

    I due giocatori, entrambi militanti in Premier League, tornano così rispettivamente a Newcastle, nel caso di Tonali, e a Birmingham, casa dell'Aston Villa in cui Zaniolo si è trasferito da qualche mese.

    Non è chiaro se i giocatori azzurri verranno sostituiti con convocazioni last minute, considerando la loro importanza nello scacchiere di Spalletti e le due partite contro Malta ed Inghilterra essenziali per la qualificazione ai prossimi Europei, di cui la Nazionale italiana è Campione in carica.

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  • COSA SUCCEDE CON FAGIOLI?

    Nicolò Fagioli, centrocampista della Juventus, si sarebbe autodenunciato alle autorità, come evidenziato dai propri legali, e sarebbe attualmente sotto indagine sia da parte della Procura di Torino che della Procura FIGC.

    Iniziata mesi fa, l'inchiesta cerca di far luce su quale tipo di scommesse avrebbe piazzato Fagioli: da regolamento non si possono effettuare presso servizi autorizzati a riceverle, o no.

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  • I CALCIATORI POSSONO SCOMMETTERE?

    Non sul calcio. Da regolamento federale, infatti, i tesserati e i calciatori non possono mai scommettere sul calcio, anche se si tratta di servizi autorizzati a ricevere scommesse.

    L'articolo del regolamento è il 24:

    1. Ai soggetti dell'ordinamento federale, ai dirigenti, ai soci e ai tesserati delle società appartenenti al settore professionistico è fatto divieto di effettuare o accettare scommesse, direttamente o indirettamente, anche presso i soggetti autorizzati a riceverle, che abbiano ad oggetto risultati relativi ad incontri ufficiali organizzati nell’ambito della FIGC, della FIFA e della UEFA.

    IL TESTO DELL'ARTICOLO 24


    2. Ai soggetti dell'ordinamento federale, ai dirigenti, ai soci e ai tesserati delle società appartenenti al settore dilettantistico e al settore giovanile è fatto divieto di effettuare o accettare scommesse, direttamente o indirettamente, presso i soggetti non autorizzati a riceverle, che abbiano ad oggetto risultati relativi ad incontri ufficiali organizzati nell’ambito della FIGC, della FIFA e della UEFA. Agli stessi è fatto, altresì, divieto di effettuare o accettare scommesse, direttamente o indirettamente, presso soggetti autorizzati a riceverle relativamente a gare delle competizioni in cui militano le loro squadre.

  • MULTA O SQUALIFICA PER CHI SCOMMETTE?

    I soggetti dell'ordinamento federale, i dirigenti, i soci e i dirigenti possono essere squalificati e inibiti per un minimo di tre anni e multati con un minimo di 25.000 euro.

    Sono previste inibizioni, multe e squalifiche anche per chi viene a conoscenza del fatto senza però denunciare l'accaduto: per questi soggetti inibizione e squalifica partono dai sei mesi in su, mentre la multa dai 15.000 a salire.

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