Pioggia di critiche sul rigore su Barella in Inter-Genoa: "Giocatori piroettano come pagliacci"

Senza mezzi termini, Zangrillo parla della reazione di Barella, facendo anche un riferimento al rigore causato da Giroud su Holm in Milan-Atalanta.

"Il mestiere dell'arbitro è un mestiere ingrato e io ho cercato di essere dalla loro parte: non sono aiutati perché spesso vengono tratti in inganno dalle urla laceranti di calciatori che si piroettano come pagliacci simulando traumi inesistenti. Vai a vedere che quello che mima di aver subito un trauma craniale alla fine ha preso una pedata nel c**o. Queste cose capitano ogni domenica".

Poi, una frecciatina rivolta al comportamento di Simone Inzaghi.

"Il nostro allenatore è un allenatore che non sgambetta come un tarantolato, non importuna il quarto uomo dalla mattina alla sera, anche perché tutte le volte che ha provato ad alzare un dito è stato ammonito, anche espulso".

Zangrillo è intervenuto anche sul caso delle immagini non consegnate ad Ayroldi dal VAR al monitor.

"Non fa bene allo sport, non fa bene al calcio, ma bisogna lavorarci non digrignando i denti, non blaterando, non urlando, ma facendo come me che porto via le pa**e e lancio un segnale che deve essere preso in considerazione".

Poi, in maniera più diretta, Zangrillo ha citato proprio Nicolò Barella.

"Voglio bene a Barella: è un giocatore della Nazionale, uno straordinario professionista, ma quando vedi che fa 7 piroette semplicemente perché una persona come Frendrup lo tocca dopo aver toccato la palla, con urla laceranti, l'arbitro viene tratto in inganno".